Teima Sohaib, chi è il 21enne arrestato per l'omicidio di Aosta, residente a Fermo e già a processo per violenze sulla ragazza

Si chiama Teima Sohaib ed è il 21enne italo-egiziano arrestato a Lione e sospettato di aver ucciso la ragazza francese ad Aosta. Il giovane era fuggito in Francia, ed è il principale indiziato per il delitto, non fosse altro che alcuni testimoni hanno riferito di averlo visto insieme alla vittima nei giorni antecedenti al ritrovamento del corpo nella cappella di una chiesetta abbandonata a La Salle.

Teima Sohaib, chi è il 21enne arrestato per l'omicidio di Aosta, residente a Fermo e già a processo per violenze sulla ragazza

Teima Sohaib ha 21 anni, è italiano ma di origini egiziane. È residente a Fermo, nelle Marche, anche se da anni vive in Francia, probabilmente a Grenoble. Il giovane avrebbe avuto una relazione con la ragazza trovata morta ad Aosta, ed è già a processo per violenze contro di lei. Lo scorso 13 gennaio aveva ricevuto una notifica di divieto di avvicinamento nei confronti della ragazza.

Teima era già ricercato dalla fine di marzo per "violazione del controllo giudiziario" e sarà processato a Grenoble nelle prossime settimane per atti di violenza nei confronti della vittima, avvenuti nei mesi scorsi. La procura di Aosta ha aperto un fascicolo per omicidio: l'ipotesi è che Teima possa aver reagito d'impeto ad una lite finita male, con oggetto forse la relazione tra i due.

Gli inquirenti non scartano l'ipotesi che la coppia fosse proprio alla ricerca di un borgo abbandonato, in gergo "urbex", vale a dire un'esplorazione urbana che consiste nell'avventurarsi in strutture e edifici in rovina. Un genere di turismo strano, che di solito si fa nei ruderi fantasma che attrae i più giovani.

Il ragazzo era stato visto nei pressi di La Salle nella zona vicina alla quale è stato trovato poi il corpo di Auriane Nathalie Laisne, la 22enne morta dissanguata dopo essere stata colpita a coltellate. Era in compagnia proprio della ragazza, i due venivano ritratti così da chi li ha visti: "Pallidi ed in abiti dark, come due vampiri, cercavano cibo". Teima è sempre stato il primo indiziato per l'uccisione della giovane vittima, e sarebbe fuggito a bordo di un furgoncino rosso, recandosi in Francia, dove la polizia francese lo ha avvistato a Lione e poi arrestato.