Mercoledì, 22 Ottobre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

"Causò ritardi nell'hub vaccinale, domande ai sanitari sull'efficacia del vaccino Covid", vicequestore Giuseppe Accroglianò a processo penale

In aula a febbraio, per la procura "fu interruzione di pubblico servizio". Il vicequestore fece diverse domande ai sanitari su possibili reazioni avverse del vaccino Covid

21 Ottobre 2023

"Causò ritardi nell'hub vaccinale, domande ai sanitari sull'efficacia del vaccino Covid", vicequestore Giuseppe Accroglianò a processo

Fonte: imagoeconomica

"Causò ritardi nell'hub vaccinale". Con queste motivazioni il vicequestore aggiunto della polizia Giuseppe Accroglianò è accusato dalla procura di Bologna di interruzione di pubblico servizio. Era il gennaio 2022, pieno periodo pandemico quando vigeva l'obbligo vaccinale o Green pass per tutti i lavoratori. Accroglianò si presentò all'hub vaccinale si Casalecchio accompagnato da un avvocato, facendo al medico di turno una serie di domande sulla validità dell'immunizzazione, su eventuali reazioni avverse e sul contenuto del vaccino Covid.

"Causò ritardi nell'hub vaccinale", il vicequestore Giuseppe Accroglianò a processo

Le risposte non lo soddisfano, così Accroglianò chiamò il 112 e all'arrivo dei carabinieri si era regolarmente qualificato e aveva ripreso con le domande. La procura lo aveva indagato assieme ad un sottufficiale della Finanza che aveva avuto lo stesso comportamento all'hub della Fiera nel gennaio del 2022. Le condotte dei due sono state ritenute strumentale e per il vicequestore, al termine delle indagini, è stato chiesto un decreto penale di condanna ad una pena pecuniaria. La sua vicenda giudiziaria arriverà in aula il 13 febbraio.

Difeso dall'avvocato Alessandro Ariemme, Accroglianò si è opposto e la Procura ha quindi proceduto, chiedendo e ottenendo la fissazione del giudizio immediato, con udienza fissata il 13 febbraio 2024. 

Il vicequestore sospeso e poi reintegrato per non essersi vaccinato

La sospensione di Accrogliano dal suo incarico arrivò ufficialmente il 7 gennaio 2022. Al vicequestore era stata mossa l'accusa di non essersi sottoposto alla vaccinazione, all'epoca obbligatoria per categorie professionali come docenti, militari e poliziotti. Il poliziotto si prese del tempo per capire la validità del farmaco che andava ad iniettarsi. Diverse e dettagliate domande ai sanitari che pare avrebbero bloccato la fila di persone.

In seguito la chiamata al 112, perchè per il numero due delle volanti della Questura, il medico che doveva vaccinarlo era impreparato a farlo, sulla scorta delle informazioni raccolte dopo le sue domande. La Questura lo sospese "come previsto dalla legge, in quanto non vaccinato", ma regolarmente reintegrato un paio di mesi dopo.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x