25 Luglio 2023
foto @Carabinieri
Scippavano collanine d’oro dal collo dei turisti con la minaccia di un coltello. Dopo diverse segnalazioni e in due distinti episodi, i carabinieri della compagnia Roma Centro, coordinati dalla Procura della Repubblica Capitolina, hanno arrestato una gang composta da 5 egiziani, con l’accusa di rapina.
I cinque uomini, tutti di età compresa tra i 18 e 19 anni, avvicinavano le loro vittime e con la minaccia dell’arma rubavano loro i preziosi.
I primi tre 19enni sono stati arrestati nella notte dai carabinieri della stazione Roma Quirinale coadiuvati da altre pattuglie dell’Arma, dopo la segnalazione di un 16enne romano che è stato derubato in piazza Venezia. Il ragazzo ha riferito ai militari intervenuti, che poco prima tre persone nordafricane gli avevano rubato la collanina d’oro che portava al collo, minacciandolo con un grosso coltello.
Il giovane ha descritto in maniera molto dettagliata i tre uomini che sono stati individuati poco dopo in largo Gaetana Agnesi. Perquisiti, sono stati trovati in possesso di 3 collane d’oro, tra cui quella rubata poco prima al 16enne. Inoltre avevano addosso circa 6 grammi di hashish e 960 euro in contanti.
I tre, processati con rito direttissimo, sono stati arrestati e per due di loro è stato disposto l’obbligo di firma, per l’altro invece l’obbligo di dimora.
Gli altri due membri della gang di 18 e 19 anni, sono stati invece arrestati dai militari del comando di Piazza Venezia, insieme ai carabinieri della compagnia Speciale.
La pattuglia è stata allertata da un turista egiziano che ha raccontato ai militari la stessa dinamica del 16enne romano: scippo della catenina d’oro con la minaccia di un coltello. L’episodio è avvenuto nel parco del Colle Oppio, passato al setaccio dai Carabinieri, dove è stato individuato uno dei due egiziani intento a disfarsi del coltello utilizzato per la rapina. Poco dopo è stato rintracciato anche il secondo ragazzo che stava tentando di darsi alla fuga.
Il coltello è stato sequestrato e la collana restituita al legittimo proprietario. Processati anche loro per direttissima, hanno patteggiato e sono stati condannati a un anno e 10 mesi di reclusione, più una multa da 500 euro.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia