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Torino, letame a chili davanti alla Regione. Protesta degli attivisti di Extinction Rebellion: dopo la vernice, la puzza

Gli attivisti del movimento Extinction Rebellion hanno protestato contro l'indifferenza della politica italiana alle crisi ambientali. Appeso uno striscione che cita de Andrè

31 Marzo 2023

Instagram- quotidianopiemontese

Ennesimo grave gesto degli ambientalisti, stavolta a spese della regione Piemonte. "Dalla Regione non nasce niente, dal letame nascono i fiori!". Questo è quanto comparso su uno striscione appeso oggi all'ingresso del grattacielo della Regione Piemonte, a Torino.

La protesta di Extinction Rebellion davanti alla Regione

Proprio questa mattina circa 20 attivisti del movimento ambientalista Extinction Rebellion si sono presentati davanti alla sede di via Nizza scaricando quintali di letame con dei fiori sopra. "Siamo in una crisi idrica gravissima, sintomo di un problema sistemico e ben più ampio, e la Regione Piemonte, insieme al governo italiano, sta letteralmente premendo l'acceleratore verso il collasso climatico", hanno dichiarato gli attivisti.

Alla base dello slogan ci sarebbe la citazione al brano di de Andrè 'Via dal Campo': "Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori".

Aurelia, una delle attiviste, prende la parola per dare la sua versione: "Siamo qui vestiti di fiori perché sappiamo che una rinascita è ancora possibile. Di fronte alle inadempienze della Regione ci ribelliamo chiedendo di agire". 

La denuncia è al presunto disinteresse della politica, lamentato dagli attivisti, alla questione climatica e al terribile periodo di siccità che la nostra penisola sta vivendo da mesi ormai. 

"Sentiamo ormai ogni giorno interviste e dichiarazioni del presidente e degli assessori regionali sul gravissimo stato di siccità in corso, ma tutti i progetti promossi da questa Giunta, come lo Skidome di Cesana e i chilometri di piste e infrastrutture nel Parco Naturale dell'Alpe Devero, raccontano un'altra storia", ha affermato un altro attivista. 

Proprio stamattina, infatti, per ristabilire l'ordine pubblico sono giunti sul posto gli agenti della Digos e della Polizia. 

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