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Sciopero benzinai dicembre 2022 sulle autostrade: orari, quando, dove

Tutto sullo sciopero benzinai che parte il 13 dicembre 2022 alle ore 22 e coinvolgerà diversi distributori: il degrado delle aree di servizio autostradale al centro delle motivazioni

13 Dicembre 2022

Sciopero benzinai dicembre 2022 sulle autostrade: orari, quando, dove

Sciopero benzinai dicembre 2022 - Scopriamo quando inizia e quanto dura l'agitazione che riguarderà diversi impianti di distribuzione dei carburanti sulla rete autostradale italiana.

Sciopero benzinai dicembre 2022 sulle autostrade, orari: quando inizia e quanto dura

Benzinai in sciopero per 72 ore a partire dalle 22 di martedì 13 dicembre 2022. Le aree di servizio autostradali in diverse parti d'Italia rimarranno chiuse fino alle ore 22 di venerdì 16 dicembre.

Dove

Sarà coinvolta tutta la rete autostradale italiana. Resteranno però aperti i benzinai che offrono anche servizi di ristorazione, le cosiddette Autogrill.

Motivazioni

"Tutto lascia intendere che la bozza di Decreto Interministeriale che viene fatta circolare dagli ultimi giorni della scorsa legislatura abbia l'obiettivo di preservare un sistema ormai incancrenito che ha consentito, consente e, a queste condizioni, continuerà a consentire prima di tutto alle società concessionarie di godere di ingenti rendite di posizione, lucrate sul bene pubblico". Così le organizzazioni di categoria dei gestori degli impianti autostradali, Faib, Fegica ed Anisa, spiegando le motivazioni dello sciopero benzinai dicembre 2022.

Le associazioni si lamentano soprattutto per "lo stato di assoluto degrado a cui sono state sottoposte le aree di servizio autostradali, sia in termini di prezzi dei carburanti e della ristorazione, del tutto abnormi e fuori mercato, sia in termini di standard qualitativi".

"In questi giorni - si legge ancora - circola ancora una bozza di Decreto Interministeriale che ha il solo scopo di perpetuare le condizione di privilegio acquisite dalle società concessionarie (private) a scapito dell'interesse degli automobilisti (anche professionali) costretti a pagare pedaggi capestro, carburanti più cari ed un panino come se fosse acquistato nel centro di Tokyo". "Insieme alla proclamazione dello sciopero - conclude la nota - le Organizzazioni di Categoria hanno chiesto alla Commissione per lo sciopero nei pubblici servizi, l`attivazione delle procedure di raffreddamento e conciliazione delle vertenze collettive di interesse nazionale, così come da normativa vigente".

Sciopero benzinai dicembre 2022: il degrado delle aree di servizio autostradale al centro

"Si tratta della denuncia - si legge nella nota sindacale che dichiara lo sciopero - già formalmente presentata per competenza ai ministri del precedente e dell'attuale governo - Giovannini, Cingolani, Salvini e Pichetto Fratin - senza tuttavia che sia stata fornita alcuna risposta, né accordato l'incontro urgentemente richiesto. Ogni cittadino di questo Paese ha conosciuto a proprie spese lo stato di assoluto degrado a cui sono state sottoposte le aree di servizio autostradali, sia in termini di prezzi dei carburanti e della ristorazione, del tutto abnormi e fuori mercato, sia in termini di standard qualitativi”.

“È l'effetto di una politica ormai ventennale - continua la nota - che ha permesso prima di tutto alle società concessionarie di utilizzare senza alcun controllo concreto dell'Amministrazione - che pure ne avrebbe l'obbligo di legge - un bene in concessione come se fosse una 'cosa privata', da sfruttare unicamente a uso e consumo proprio e dei soggetti a cui è stato e viene tuttora consentito di lucrare. Tocca ancora una volta alle piccole società di gestione - ultimo anello di una filiera composta da soggetti con ben altra forza e solidità - con il solo mezzo a propria disposizione, vale a dire l'astensione dal lavoro, l'ingrato compito scoperchiare una pentola ormai marcia che sembra essere funzionale a tutti - Governi, Autorità di Garanzia competenti, Concessionari, marchi della Ristorazione, compagnie Petrolifere ed ora persino quelle Elettriche - tranne che ai Gestori ed ai Consumatori che, infatti, in meno di dieci anni, hanno tagliato dell'80% i loro acquisti in autostrada. La proclamazione formale dello sciopero - conclude la nota - è già stata inviata alla Commissione per lo sciopero nei pubblici servizi, cui è stata richiesta l'attivazione delle procedure di raffreddamento e conciliazione delle vertenze collettive di interesse nazionale, così come da normativa vigente".

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