04 Ottobre 2022
Sono Alain Aspect, John F. Clauser e Anton Zeilinger i vincitori del premio Nobel per la Fisica 2022. Hanno vinto grazie agli "esperimenti con gli intrecci di fotoni che stabiliscono la violazione delle disuguaglianze di Bell e aprono la strada alla scienza dell’informazione quantistica”. I tre sono stati premiati per il lavoro sulla meccanica quantistica e, in particolare, per gli esperimenti sulla correlazione quantistica, "che stabiliscono la violazione del teorema delle disuguaglianze di Bell e aprono la strada alla scienza dell’informazione quantistica".
Alain Aspect è un fisico francese. Fisico sperimentale, è direttore di Ricerca al CNRS (la maggior organizzazione di ricerca pubblica in Francia), professore all'Istituto Politecnico, membro dell'Accademia delle scienze francese, Medaglia d'Oro del CNRS nel 2005 e vincitore del Premio Wolf nel 2010 per le sue ricerche nell'ambito dell'ottica quantistica e della fisica atomica, nonché del Premio Balzan nel 2013. Per tutta la sua carriera si è interessato a situazioni nelle quali le predizioni della meccanica quantistica sono molto lontane dall'intuizione. Nel 1982, all'università di Parigi, aveva condotto esperimenti di successo sulla correlazione quantistica fra particelle (e dunque anche sul paradosso di Einstein-Podolsky-Rosen), verificando la violazione della disuguaglianza di Bell. Tali lavori avevano permesso di definire il vecchio dibattito tra Albert Einstein e Niels Bohr sui fondamenti della meccanica quantistica.
John Francis Clauser è un fisico statunitense, anche lui conosciuto per i suoi contributi alla meccanica quantistica. Nel 1972 divenna famoso quando, anche grazie alla sua collaborazione di Stuart Freedman, aveva svolto un esperimento mirato a verificare la disuguaglianza di Bell. Riscaldando degli atomi di calcio fino a ottenere un incremento energetico sufficiente affinché un elettrone saltasse a un livello energetico più elevato, attesero l’istante in cui il ritorno allo stato energetico iniziale producesse una coppia di fotoni entangled: uno verde e uno blu. I rivelatori furono inizialmente posti a 22,5° tra loro per poi essere posti a 67,5°. Effettuando una serie di misure per circa 200 ore ottennero la conferma della violazione del teorema di Bell.
Anton Zeilinger è invece un fisico austriaco. Ora è professore all'Università di Vienna, precedentemente all'Università di Innsbruck, inoltre è direttore della sezione di Vienna dell'Institute for Quantum Optics and Quantum Information (IQOQI) all'Accademia austriaca delle scienze. Lo scienziato è stato definito pioniere nel nuovo campo dell'informatica quantistica ed è famoso per aver realizzato il teletrasporto quantistico con i fotoni. Nel corso della sua carriera ha avuto incarichi all'Università di Innsbruck, l'Università tecnica di Monaco, l'Università tecnica di Vienna, al Massachusetts Institute of Technology (MIT) ed è stato visiting scholar all'Università Humboldt di Berlino, al Merton College dell'Università di Oxford e presso il Collège de France a Parigi.
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