Anzio, giovane ucciso a coltellate fuori da un locale. Il padre si vendica sui buttafuori

Un giovane di 26 anni, Leonardo Muratovic, è stato ucciso a coltellate nella notte fra il 16 e il 17 luglio. Il fatto è avvenuto nei pressi di "La Bodeguita", locale sulla riviera Vittorio Mallozzi, dove il giovane aveva avuto in precedenza una lite sfociata in rissa con alcuni degli avventori del locale. La mattina seguente il padre si è recato davanti al commissariato locale per attendere i due buttafuori che lavoravano quella notte e li ha accoltellati. I due, di 30 e 57 anni, non sarebbero in condizioni gravi. Resta da ricostruire l'alterco che ha portato alla scomparsa del giovane 26enne.

Anzio, ucciso un giovane di 26 anni

Muratovic è stato soccorso nei pressi del locale, dopo aver subito una coltellata. È poi morto sull'ambulanza che lo stava portando in ospedale. I fatti che hanno portato al tragico evento sono dapprima occorsi presso "La Bodeguita", locale della movida molto frequentato d'estate e in prossimità del porto. Proprio davanti all'ingresso il giovane avrebbe sofferto l'attacco fatale, poco prima di fare qualche passo e cadere al suolo davanti agli occhi attoniti dei presenti. Adesso sono stati posti i sigilli dell'autorità giudiziaria, mentre gli agenti del commissariato di Anzio stanno cercando di ricostruire quanto avvenuto mediante l'ausilio delle videocamere di sorveglianza e dei testimoni oculari.

La vendetta del padre sui buttafuori

La scia di sangue non si è interrotta. Il padre della vittima si è presentato la mattina seguente davanti al Commissariato di Anzio per compiere la sua vendetta. Ha aspettato l'arrivo dei buttafuori, due uomini di 30 e 57 anni, chiamati dagli inquirenti per dare la loro versione. È entrato con loro in commissariato e li ha colpiti con diverse coltellate. Nessuno dei due è in pericolo di vita. Il gesto sarebbe nato dalla convinzione che il locale abbia gestito malamente la situazione che ha portato poi alla morte del figlio.