03 Maggio 2022
Fonte: lapresse.it
Il giornalista Vittorio Feltri ha annunciato alla trasmissione radiofonica "La Zanzara" su Radio 24 di voler lasciare il Consiglio comunale di Milano. Il motivo sono le condizioni di salute di Feltri che evidentemente non gli permettono di portare avanti due ruoli come quello del giornalista e del politico. "Mi sono dimesso per motivi di salute perché ho un cancro", ha asserito lo stesso Feltri alla trasmissione condotta da Giuseppe Cruciani e David Parenzo.
Feltri era stato eletto nelle file di Fratelli d'Italia alle scorse elezioni amministrative di ottobre. In quell'occasione il famoso giornalista prese 2.268 voti risultando così eletto nel consiglio del capoluogo regionale. Feltri aveva rivelato la presenza della malattia già settimane fa quando sui social rimbalzò la malattia di Fedez, con il giornalista che si schierò con lui: "Caro Fedez, ho letto dei tuoi problemi di salute, ne sono dispiaciuto e spero si risolvano presto. Sei un giovane di talento, hai una bella famiglia e comprendo il tuo stato d'animo di fronte alla malattia". A prendere il posto di Vittorio Feltri in Consiglio comunale sarà Enrico Marcora.
Come ha spiegato lo stesso giornalista nell'editoriale a supporto del cantante, la malattia è venuta fuori "con l'ultima tac, metodo di contrasto dalla testa ai piedi, che mi ha riservato una sorpresa spiacevole. Referto: nodulo al petto, parte sinistra (la sinistra mi è sempre stata sulle palle)". "
L'editorialista di Libero negli ultimi anni ha vissuto tempi travagliati anche per quello che riguarda la sua professione originaria, il giornalista. Nel 2020 Feltri prese la decisione di dimettersi anche dall'Ordine dei giornalisti. Il motivo? I titoli del quotidiano Libero a dire dei giudici "offensivi". Feltri commentò così la scelta: "Da anni l’Ordine mi rompe, soprattutto per i titoli di Libero, nonostante ci sia un direttore responsabile, non ne posso più".
"Me ne vado da un ente inutile, che esercita azioni nei miei confronti con un chiaro fumus persecutionis. Mi hanno spesso censurato, mi hanno sospeso, ora ho addirittura tre procedimenti, ma se ne occupa il mio avvocato, e gli farò anche causa per danni morali".
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