11 Marzo 2022
fonte: Unsplash
Tutte le armi sono estremamente pericolose, alcune più di altre, ma ce ne sono alcune che per le modalità di rilascio e per le loro drastiche conseguenze sono addirittura vietate nel mondo: è il caso delle armi chimiche. Scopriamo insieme cosa sono, quali sono e perchè oggi non è permesso utilizzarle nemmeno nelle guerre più dure. Ciò che oggi è chiaro a tutti è che le armi chimiche sono bandite, ma come mai? Che cosa comporta l'utilizzo di tali armi? Perchè sono pericolose?
L'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche, meglio nota come OPCW, spiega che con il termine "armi chimiche" si intendono "sostanze chimiche utilizzate per causare morte o danni intenzionali a causa delle sue proprietà tossiche". Ne fanno parte anche "munizioni, dispositivi e altre apparecchiature specificamente progettati per armare sostanze chimiche tossiche". Si tratta quindi, in sostanza, di materiali tossici ed estremamente nocivi per l'uomo, a volte a tal punto da essere mortali. Possono causare "morte, incapacità temporanea o danni permanenti all'uomo o agli animali". In questa categoria rientrano bombe, missili, proiettili di artiglieria, mine e alcune tipologie di carrarmati.
Le armi chimiche (CW, sigla che indica il termine inglese chemical weapons) sono assolutamente vietate ai sensi della Convenzione sulle armi chimiche. Essa è in vigore dal 29 aprile 1997 e a vigilarla è l'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche. L'OPCW è un ente intergovernativo di cui fanno parte 193 Stati. L'Organizzazione "vieta l'uso, lo sviluppo, la produzione, lo stoccaggio e il trasferimento su larga scala di armi chimiche e dei loro precursori".
Ecco alcuni esempi di armi chimiche. Tutte queste se utilizzate provocano danni a lungo termine. Oppure, nei casi più estremi, la morte. Motivo per cui, come già detto prima, sono assolutamente vietate. Sono davvero pericolosissime.
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