03 Marzo 2022
Calcio (fonte foto Pixabay)
Un calciatore di soli 15 anni è morto durante gli allenamenti davanti alla madre. La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di giovedì 3 marzo 2022, sul campo San Lorenzo a Priverno, in provincia di Latina. Questa morte improvvisa va ad aggiungersi ai tanti altri decessi inaspettati di giovani atleti e di persone prive di problemi di salute noti.
Il giovane si chiama Matteo Pietrosanti: aveva solo 15 anni, una forte passione per il calcio e tanti sogni da realizzare. Si stava allenando nel campo di Priverno quando ha avuto un malore improvviso e si è accasciato a terra. Secondo il racconto di alcuni testimoni, ha chiesto di andare in porta perché si sentiva particolarmente stanco. Poi è crollato sul prato.
Gli operatori sanitari lo hanno sottoposto per almeno una ventina di minuti a un massaggio cardiaco, ma tutto è stato vano. Il ragazzo è deceduto davanti agli occhi della madre. La prima ipotesi emersa è quella di un infarto. C'è anche chi non esclude che possa esservi un nesso con la somministrazione del vaccino anti-Covid. Non si sa se il giovane fosse vaccinato e solo l'autopsia potrà accertare un eventuale nesso. In rete sono state effettuate molte ricerche per comprendere se il malore fosse collegato alla vaccinazione per il covid, ma non ci sono informazioni relative al vaccino e ad eventuali reazioni avverse.
Il decesso di Matteo Pietrosanti si aggiunge a quello del piccolo Carlo Alberto, morto improvvisamente a soli 12 anni durante una corsa campestre. Ricordiamo anche Camilla Canepa, deceduta dopo la somministrazione del vaccino Astrazeneca e assolutamente sana.
Le loro morti improvvise vanno ad aggiungersi ai tanti decessi, altrettanto improvvisi, di giovani calciatori. Un dato allarmante, di cui vi avevamo parlato, arriva dal Regno Unito. Lo scorso anno è stato registrato un aumento del 278% di decessi improvvisi di infarti di calciatori professionisti. Il dato spaventa soprattutto se si considera che i calciatori si sottopongono continuamente a controlli medici e rispettano uno stile di vita e alimentare assolutamente sano.
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