Tito Stagno: causa morte, malattia, tumore e quel "male oscuro"

Ecco la vera causa della morte di Tito Stagno, storico telecronista Rai: malattia, tumore, e quel "male oscuro" con cui ha dovuto fare i conti per parecchio tempo. La notizia della scomparsa è arrivata nella mattinata di lunedì primo febbraio 2022, lasciando tutta Italia un po' sbigottita. Tito è morto alla veneranda età di 92 anni, ormai in pensione dopo una carriera settantennale nel mondo del giornalismo italiano. Tutti si ricorderanno, o avranno rivisto almeno una volta se non erano ancora nati, la sua telecronaca sull'allunaggio americano, andata in scena il 20 luglio 1969. Per chi invece non ne ha mai avuto occasione ecco qui il video. 

Tito Stagno: causa morte, malattia e tumore

Le cause della morte di Tito Stagno, diciamolo subito, sono da ricercare nella sua età avanzata. Al momento, certo, non si hanno dichiarazioni ufficiali in merito. La famiglia, gli amici e i conoscenti, infatti, stanno mantenendo il massimo riserbo al riguardo. Come per altro è giusto che sia. A quanto risulta, comunque, lo storico telecronista Rai non soffriva di alcuna malattia, fatto salvo qualche piccolo e medio acciacco dovuto alla sua età. Non risulta che gli sia stato diagnosticato un tumore o un cancro.

Inoltre, a quanto risulta, con la scomparsa di Tito Stagno non c'entra nulla il Covid e tantomeno c'entra il vaccino contro il Covid. Questa è una precisazione che si è resa necessaria a fronte del fatto che, come sempre quando muore qualche personaggio famoso, molti complottisti del Web si scatenano cercando possibili correlazioni con il virus o con il siero. Correlazioni che quasi mai ci sono.

Tito stagno e il suo "male oscuro"

Tempo fa, Tito Stagno aveva raccontato di convivere faticosamente con un terribile "male oscuro", una forma di depressione che lo aveva complito e non lo lasciava andare. Una convivenza, per altro, durata per parecchio tempo e di cui lo storico giornalista ha parlato in qualche occasione. Tuttavia non si hanno correlazioni tra la forma di depressione che lo aveva colpito e la sua morte, avvenuta, come già accennato, con tutta probabilità per cause naturali.