Rimini, omicidio in stazione ferroviaria: ferocemente accoltellato 74enne filippino

Un uomo, 74enne di origini filippine, è stato accoltellato nella serata del 20 novembre a Rimini, mentre aspettava il bus davanti la stazione ferroviaria di Rimini. Stando alle prime ricostruzioni l'omicidio sarebbe avvenuto attorno alle 19. L'uomo stava cercando di tornare alla propria residenza, a Villa Verrucchio, un quindicina di chilometri verso l'entroterra romagnolo. Colpito, l'uomo è crollato al suolo. Alcuni passanti hanno allertato la Polfer, ma per lui non c'è stato niente da fare.

Omicidio alla stazione di Rimini: ignoto il movente dell'accoltellamento

Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire i fatti per come sono avvenuti, incontrando però, al momento, più di qualche difficoltà. La vittima infatti stava con tutta probabilità aspettando il bus alla fermata di fronte la stazione dei treni, quando sarebbe stata colpita da una coltellata alle spalle. Il colpo avrebbe reciso la carotide di netto, provocando il dissanguamento dell'uomo, per cui non ci sarebbe stato nulla da fare. Sul posto le forze dell'ordine hanno ritrovato il borsello e i documenti: è quindi da escludere la pista della rapina finita male. L'omicida sarebbe stato visto fuggire in bicicletta.

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L'area vicino la stazione ora presidiata dalle forze dell'ordine

Sono al lavoro sul posto vicino la stazione dei treni di Rimini - che nel frattempo è stato transennato - sia la Polizia di Stato che Polizia Ferroviaria, il Reparto della Scientifica così come pure un mezzo dell’Esercito. Sono le 22 circa quando arrivano anche i Vigili del Fuoco per controllare i bidoni dell'immondizia vicino la stazione per controllare che l'arma del delitto non fosse stata gettata durante la fuga. Nessun ritrovamento al momento da parte degli inquirenti. Da capire anche il motivo del mancato allarme immediato da parte dei passanti: la zona era infatti piuttosto trafficata a quell'ora, ma le forze dell'ordine sarebbero state allertata con deciso ritardo.

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