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Chi è Ritu Dalmia la chef indiana che ha appena cucinato insieme ad altri 100 chef per la festa prenuziale di Anant Ambani e Radhika Merchant

La chef Dalmia con diversi ristoranti in India, Dubai e Milano è abituata a cucinare per i ricchi e potenti del mondo: dal Google Summer Camp in Sicilia ai matrimoni più importanti del globo. A Milano potete provare la sua cucina (senza essere dei billionaire) al ristorante Cittamani

24 Marzo 2024

Ritu Dalmia

Ritu Dalmia ha aperto a Milano nel 2017 il ristorante di cucina indiana contemporanea Cittamani, un nome che evoca la figura femminile del Buddha, è un luogo in cui l’India moderna incontra l’Italia attuale e lungo il percorso raccoglie profumi e suggestioni internazionali. Il ristorante è elegante e di design ma con un cuore “smart casual”, Cittamani è una creatura di Ritu Dalmia e il luogo in cui convergono tutte le esperienze da lei condotte nel corso degli anni e del suo lavoro in tutto il Mondo. Grazie alla forte carica innovativa della chef e alla capacità di comprendere i linguaggi internazionali della cucina e farli propri, l’anima di Cittamani si fonda su una solida base indiana, sulla quale si innestano con armonia e originalità influenze internazionali e italiane

Un grande amore per l’Italia, una conoscenza approfondita e decennale delle specialità gastronomiche del nostro territorio e la voglia di offrire agli italiani un punto di vista diverso sulla millenaria tradizione culinaria indiana sono gli elementi che l’hanno guidata verso Milano.

Ritu Dalmia ne ha apprezzato l’evoluzione durante il periodo di Expo, quando la città ha scoperto di poter giocare sullo stesso piano delle altre capitali del divertimento e della cultura: grazie al fermento che si respira in città, Milano è diventata la scelta migliore per la prima avventura europea della celebrity chef. Il progetto ha trovato un valido sostegno nella società sudafricana Leeu Collection e in Mr. Analjit Singh, suo fondatore, imprenditore di successo di origine indiana che ha da subito creduto nell’intuito di Ritu Dalmia. Insieme hanno dato forma a un’idea di ristorazione adatta a una città che cambia, sempre in movimento e capace di sposare il bello con la praticità: Cittamani sorge nel cuore Brera, quartiere vivo e molto ricettivo la cui atmosfera è perfetta per accogliere un ristorante dallo stile amichevole ma sempre elegante.

Gli ingredienti che compongono il menu di Cittamani sono per la maggior parte di provenienza italiana, scelti personalmente da Ritu Dalmia durante lunghi viaggi di esplorazione attraverso la rete di piccoli produttori della nostra Penisola. Da ogni Regione e da ogni produttore arriva solo il meglio. Tutto tranne le spezie che arrivano direttamente dall’India.

Il menu di Cittamani rispecchia la filosofia alimentare di Ritu Dalmia e attinge largamente all’antica tradizione vegetariana indiana, oltre a basarsi sul concetto di “condivisione”: gli ospiti possono scegliere infatti tra una grande varietà di piatti in versione sia piccola che grande, in modo da gustare, sperimentare e condividere un’esperienza fatta di tanti diversi assaggi. I profumi e i sapori sono invece quelli dell’India e del mondo, visti attraverso gli occhi di Ritu: un assaggio di Calcutta, un tocco di Kerala, il cibo di strada di Mumbai, insieme all’internazionalità delle eccellenze regionali italiane che l’hanno stregata negli anni.

Potrete assaggiare anche il famoso Butter chicken probabilmente il piatto più famoso della cucina indiana di cui recentemente ha parlato anche il New York Times in quanto è stato al centro di una curiosa disputa tra due famiglie indiane che si contendono la paternità del piatto nato per errore come cibo di riciclo di alcuni chef che cercavano di riutilizzare gli ingredienti avanzati.

Ritu Dalmia proviene da una famiglia di commercianti di marmo per cui ha seguito gli affari fino ai 22 anni, quando è entrata nel mondo del food dopo essersi avvicinata alla cucina durante una serie di soggiorni in Italia. Apre il primissimo ristorante nel 1993; oggi gestisce diversi ristoranti a Delhi tra cui uno presso il Centro Culturale dell’Ambasciata Italiana. Ha aperto un ristorante anche a Mumbai e da pochi mesi è presente a Dubai.

Autrice di libri e programmi televisivi che hanno spesso l’Italia e il suo cibo come argomenti, nel 2016 è stata inclusa dalla Indian Federation for Culinary Association tra i 25 più importanti chef della nazione.

Per la sua costante attività di divulgazione della cultura italiana nel mondo, chef Dalmia è stata insignita nel 2017 dell’onorificenza dell’Ordine della Stella d’Italia.

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