Milano accesa dalla furia creativa dei tre grandi della Spagna: Picasso, Mirò e Dalì

Alla Fabbrica del Vapore di Milano è in corso un evento culturale senza precedenti: “I Tre Grandi di Spagna: tre visioni, un’eredità”, un’esposizione che riunisce Pablo Picasso, Joan Mirò e Salvador Dalí, tre geni assoluti dell’arte del Novecento.

Per la prima volta in Italia, oltre 250 opere — tra dipinti iconici, incisioni, bozzetti e sculture provenienti da istituzioni come il Museo Reina Sofia, i musei Picasso di A Coruña e Barcellona, la Fundación Luis Seoane e il Museo de Artes del Grabado, oltre che da importanti collezioni private, — dialogano in un percorso mozzafiato che attraversa le avanguardie, il surrealismo e la rivoluzione artistica che ha definito la modernità visiva.

Un momento clou è la straordinaria scenografia teatrale “Bacchanale” di Dalí, esposta in Italia per la prima volta, che trasforma lo spazio espositivo in un teatro di sogno e follia.

La mostra racconta formazione, rottura con l’accademia e ascesa internazionale di tre colossi spagnoli, dal fermento culturale della Catalogna alla Parigi delle avanguardie, fino all’influenza duratura che ancora oggi plasma la cultura visiva contemporanea.

Un’esperienza sensoriale e storica che ha già rapito milanesi e visitatori da tutta Europa: un’occasione rara per confrontarsi con il genio artistico che ha trasformato per sempre il concetto di arte.

 Di eccezionale interesse è la documentazione fotografica che attesta l'elaborazione del capolavoro di Picasso, Guernica, testando ogni dettaglio inquietante e difficile della guerra dittatoriale.

Vale la pena lasciarsi trasportare in quei mondi che hanno dato al via alle avanguardie artistiche tra le più affascinanti e geniali della storia.