Il Giornale d’Italia festeggia 123 anni e inaugura i nuovi uffici a Milano alla presenza di tanti industriali, politici, manager e giornalisti - LE FOTO

Il Giornale d’Italia festeggia 123 anni e inaugura i nuovi uffici a Milano alla presenza del presidente di Regione Attilio Fontana e altri industriali, politici, manager e giornalisti quali Marco Durante, Presidente LaPresse; Alessandro Spada, Presidente Assolombarda; Duccio Vitali, Amministratore delegato Alkemy, Mario Resca Presidente Confinprese, Corrado Passera, CEO Illimity; Andrea Cipolloni, Group CEO Eataly; Luca Dal Fabbro, Presidente Iren; Marco Colombo, Managing Director Finance Italy CRIF; Pierfranco Faletti, editorialista de Il Giornale d'Italia e sua moglie Elena Sirtori; Alfredo Tocchi, editorialista de Il Giornale d'Italia, Federico Silvestri, CEO 24Ore cultura; Mirja Cartia d'Asero; Amministratore delegato del Gruppo 24 Ore; Armando Magnelli, Amministratore delegato Gruppo BEL; Marta Brivio Sforza; Carlo Poss. 

123 anni di "Libertà innanzi tutto e sopra tutto" 

Il Giornale d’Italia venne fondato nel 1901 da Sidney Sonnino e Antonio Salandra, con la direzione di Alberto Bergamini, già redattore del Corriere della Sera.

Il suo primo Direttore espresse chiaramente la linea da seguire nel primo numero, uscito il 16 novembre del 1901: “Lavoreremo alla conciliazione degli animi, a ravvivare i sentimenti di solidarietà fra tutti gli ordini cittadini, a rialzare le condizioni morali ed economiche delle classi più disagiate, da cui dipende per tanta parte l'avvenire d'Italia" 

“Oggi celebriamo un anniversario straordinario e un traguardo importante che ci proietta verso il futuro: Il Giornale d’Italia spegne 123 candeline e continua nella sua missione di tutela dei valori di base della nostra società, in primis la libertà, il lavoro, l’impresa, l’efficienza dello Stato e la cooperazione internazionale, con metodo e impegno, tramite una rigida analisi dei numeri e dei fatti, utilizzando toni moderati" afferma Luca Greco, direttore de Il Giornale d'Italia. "Guardiamo al futuro con ottimismo in uno scenario sempre più incerto e con continue sfide, che affronteremo sempre con i piedi per terra continuando ad essere un punto di riferimento per tutti voi. Grazie a tutti i Lettori ai Partner e al Team e auguri a Il Giornale d’Italia, continueremo perseguendo i principi di Libertà, innanzi tutto e sopra tutto."