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Nuove generazioni alla guida di manifatture e marchi dell’italianità di tradizione

I giovani rampolli in capo a KNT Kiton New Textures, Marco Pescarolo, Maglificio Scaglione e Faliero Sarti.

09 Ottobre 2023

La scommessa di Mariano e Walter De Matteis sullo stile urbano e sofisticato di KNT - Kiton New Textures.

KNT alias Kiton New Textures è il band e laboratorio sperimentale di Kiton che parte dalla tradizione sartoriale del vestire maschile a arriva ad un processo di scomposizione e ricomposizione in chiave urbanwear versatile, pratico, dinamico e green.

Il progetto parte da una idea di Mariano e Walter De Matteis, terza generazione della famiglia, per adattare la preziosissima sartorialità ed esperienza (su filati, tessuti, trame, disegni, costruzioni) alla cultura metropolitana e agli intenditori di stile di ogni generazione.

Capi sportivi, disinvolti e funzionali per i ritmi di vita contemporanei mantenendo quell’allure d’eccellenza e la passione per il bel vestire.

La tradizione sartoriale napoletana è interpretata con uno sguardo innovativo, con dettagli, effetti grafici e texture che nessuno aveva mai sperimentato.

“L’idea di KNT ci è venuta pensando al nostro stile di vita, che è simile a quello della nostra generazione” dichiarano i fratelli De Matteis che hanno percepito la necessità di rendere più contemporaneo e flessibile il guardaroba maschile di qualità.

La scommessa è innovare senza dimenticare da dove si proviene e di preservare i pilastri della italianità e tradizione.

Ciro Paone, zio e fondatore, e il padre, Totò De Matteis, sono gli esempi e i mentori di questi due giovani imprenditori, da poco trentenni, a caccia di un nuovo successo nel mondo degli affari.

Le collezioni di questo autunno inverno e della prossima primavera estate prendono ispirazione dai tanti viaggi effettuati, gli Stati Uniti in primis, ma anche l’isola di Procida e Napoli, esplorando le diverse anime e interpretazioni del vestire contemporaneo.

Un esercizio di sintesi raffinato che unisce in una sola visione abbigliamento formale e informale, con grande ricerca materica, dettagli sartoriali e una revisione delle vestibilità, destrutturate e morbide, leggermente allungate.

I pantaloni hanno spesso una coulisse in vita o una speciale elasticità sul retro, dettagli sussurrati che integrano lo sportswear, abbinati anche a felpe over, bomber, camicia e gilet.

I giovani della famiglia Pescarolo nel futuro dei pantaloni casual chic e dell'activewear di lusso.

Alla seconda generazione, un altro passaggio graduale di testimone sta avvenendo da Marco Pescarolo, marchio partenopeo di matrice sport chic che vanta una eccellenza fatta di tradizione manifatturiera, attenzione al dettalgio, eccellenza materica, apprezzamento per il colore. In famiglia, contano armonia e passione per il lavoro, una scelta coesa praticata anche dalla nuova generazione che collabora in maniera trasversale al presente e al futuro della compagnia.

I capi, pantaloni principalmente, sono creati secondo un mix di comodità e sofisticazione, e di squisita fattura. Il primo pilastro a fare la grande differenza è il tessuto, una scelta nella quale la massima esperienza e la vocazione artistica fanno da padrone.

Anche le camicie e le zip jacket, oltre ai completi sportivi e da viaggio, portano il segno della versatilità d’uso e, una volta indossati, regalano quella sensazione di perfetta fusione fra sartoria e performance.

La moda pratica dei Pescarolo accompagna perfettamente nella vita dinamica, dall’ufficio al tempo libero, con dettagli furbi quali l’elastico e i lacci in vita che scompaiono all’occorrenza, le personalizzazioni discrete ricamate nelle fodere interne, la possibilità di scegliere il modello preferito in una vasta e vibrante cartella colori.

Si guarda anche alle performance tecniche, approcciando i viaggi in barca, il golf e altre forme di activewear che richiedono un casual formale con il plus dello stile italiano.

La maglieria artigianale del design e del colore secondo Giovanni e Anna Scaglione.

Il saper fare artigiano del Maglificio Scaglione è affidato alla direzione di Giovanni e Anna, Michele e Margherita, figli e discendenti del torinese Renato Scaglione che, con la moglie Celsa si trasferisce a Milano e decide di aprire la manifattura nel 1966.

Moderne macchine per la maglieria e mano d’opera specializzata sono il volano per mettere in pratica il sogno creativo di sviluppare capi che fondono insieme estetica modetna, colori intensi e fibre di altissima qualità.

La missione è riprodurre uno stile essenziale e al contempo architettonico, ispirato a grandi nomi del design internazionale (Achille Castiglioni, Giò Ponti, Adriano Olivetti, Philippe Satrk e Zaha Hadid) e stare al passo con le innovazioni.

Il family business dall’approccio sostenibile resiste alla prova del tempo – così come atemporali e versatili sono le sue creazioni – con rinnovato entusiasmo nel proporre una quintessenza dello stile e del lusso democratico dalle lavorazioni eccezionali, in collaborazione con maestri artigiani dislocati in tutta Italia.

Adatti al vivere urbano ma anche al tempo più rilassato della vita di campagna, le proposte della stagione corrente e delle prossime sono sempre caratterizzate dall’utlizzo di filati naturali (lane, cashmere, seta, lino, misto cotone, cashmere e seta, cotone crepe e jersey di cotone) alternando il piacere di nuance calde e terrose, azzurri e marroni intensi, neutri passepartout e vivaci e briose trame di nuovi colori.

Tutto riparte dalle sciarpe firmate da Monica Sarti per Faliero Sarti.

Monica Sarti, incaricata della direzione delle collezioni di Faliero Sarti, si avvale della esperienza artigianale di famiglia e di una completa filiera produttiva che permettono di mantenere l’etichetta ai vertici del proprio mercato.

“Ho iniziato a creare le collezioni di sciarpe firmate Faliero Sarti nel 2000 – dichiara l’imprenditrice – attingendo ad un reparto di accessori a cui nessuno si era mai interessato, quindi, ho deciso di concentrarmi e partire da quello. Ho avuto l'idea di utilizzare fibre nobili, come lana, cashmere, angora, lino e seta, decostruendole, per rendere il tessuto meno perfetto e più consumato. Volevo un accessorio comodo che dialogasse con l’intero abbigliamento. Tutto è iniziato così”.

ll Lanificio Faliero Sarti sorge come ditta individuale già nel 1949 è fin dall’inizio si è mantenuto al passo con le esigenze e richieste del settore della moda, rispondendo tempestivamente alla domanda di qualità e competenza nella produzione di articoli con materie prime selezionate, trattamenti accurati, produzione di tessuti pregiati e cardatura pettinata, un filato per lavorare a maglia.

L’archivio possiede una varietà trame, disegni e materiale tessile esclusivo, partner di primo piano per molti importanti stilisti e produttori internazionali.

Comodità, eleganza e identità italiana sono il mantra di 70 anni di tradizione e innovazione, che oggi passa ad una nuova fase di sviluppo anche attraverso una rete di distribuzione diretta.

 

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