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Esplosione Beirut: oltre 130 morti e 5mila feriti. Autorità invitano a lasciare la città: 'Aria tossica'. VIDEO

05 Agosto 2020

Esplosione Beirut: oltre 130 morti e 5mila feriti. Autorità invitano a lasciare la città: 'Aria tossica'. VIDEO

Bomba esplosione (pixabay)

E' di oltre 130 morti e 5mila feriti il bilancio delle violente esplosioni avvenute nel tardo pomeriggio di ieri nel porto di Beirut. Il ministro della salute libanese, Hamad Hasan, consiglia a chiunque abbia la possibilità di andare via da Beirut. Hasan spiega che i materiali pericolosi sprigionatisi nell'aria dopo le deflagrazioni potrebbero avere effetti a lungo termine mortali.

Le esplosioni dalla potenza inimmaginabile hanno devastato Beirut. Alcuni testimoni riferiscono di aver visto cadaveri in strada. Le esplosioni sono state avvertite fino a Cipro. Si teme che il bilancio possa crescere: molte persone potrebbero essere rimaste intrappolate sotto le macerie degli edifici crollati. Le due deflagrazioni più forti sono avvenute nel porto, ma anche le case più lontane hanno subito danni. Nel centro nessun edificio è rimasto con i vetri intatti. Non sono ancora note le cause delle esplosioni. Dirigenti militari Usa pensano che si tratti di un attacco, una bomba di qualche tipo. Lo ha riferito il presidente americano Donald Trump: "Ho incontrato i nostri generali e sembra che non sia un incidente industriale. Sembra, secondo loro, che sia un attentato, una bomba di qualche tipo". Trump ha aggiunto che gli Usa aiuteranno il Libano.

"I responsabili della catastrofe ne pagheranno il prezzo" ha affermato il primo ministro Hassan Diab in un discorso televisivo. "Quello che è successo oggi non passerà senza conseguenze - ha aggiunto - I responsabili di questa catastrofe ne pagheranno il prezzo". Il capo delle forze di sicurezza nazionali, generale Abbas Ibrahim, ha ipotizzato che all'origine del disastro possa esservi un incendio sviluppatosi in un deposito usato per custodire materiali altamente infiammabili, sequestrati in passato. Inizialmente si è sollevata nel cielo una colonna di fumo nero. Poi si sono sviluppate delle fiamme simili a quelle di un incendio e sono state avvertite alcune deflagrazioni minori. Infine è scoppiata un'esplosione gigantesca.

"Le terribili immagini che arrivano da Beirut descrivono solo in parte il dolore che sta vivendo il popolo libanese. L'Italia farà tutto quel che le è possibile per sostenerlo. Con la Farnesina e il ministero della Difesa stiamo monitorando la situazione dei nostri connazionali". Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, su Twitter.

https://www.youtube.com/watch?v=QzptHbxgVt0&pbjreload=101

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