12 Agosto 2020
ecommerce (foto pixabay)
C’era una volta un piccolo risparmiatore che, deciso a mettere al sicuro i propri risparmi, si recava nella banca più vicina a casa per aprire un conto corrente. Dopo aver preso per tempo un appuntamento col direttore della filiale, il piccolo risparmiatore condivideva i propri obiettivi finanziari col direttore e ascoltava le proposte della banca. Quindi tornava a casa, leggeva il materiale informativo ricevuto, si confrontava con la famiglia e decideva se aprire o meno il conto in quella banca. Solo a quel punto, dopo aver preso un secondo appuntamento, tornava in filiale e firmava un enorme mole di fogli di carta che, a seguito delle debite verifiche condotte dall’istituto, gli avrebbero consentito di completare l’iter di apertura del conto corrente e ottenere il tanto agognato codice IBAN. Tempo stimato per tutta questa trafila? Almeno un paio di settimane.
Oggi, però, il nostro risparmiatore può facilmente evitarsi questa odissea che, solo una decina d’anni fa, era la prassi. Già, perché la rivoluzione digitale ha ormai coinvolto anche il mondo del risparmio, stravolgendo le modalità d’apertura dei conti correnti e rendendo serratissima la competizione tra le banche per l’acquisizione di nuova clientela. Una competizione che oggi gli istituti italiani provano a vincere limitando al minimo i tempi di apertura e azzerando i costi dei conti correnti, così da garantire ai nuovi clienti la piena operatività in pochi minuti. Ma quali sono oggi i conti correnti più veloci da aprire in Italia? Vediamoli insieme.
La ricetta delle banche digitali: velocità e canone zero
Sicuro, digitale, a portata di smartphone e senza spese: con questi slogan, le challenger banks (banche senza filiali e con servizi erogati solo via app) si sono fatte largo nel tradizionalista settore bancario italiano conquistandosi un posto di rilievo nel cuore soprattutto dei risparmiatori più giovani. Grazie a processi di onboarding innovativi e facili da eseguire in autonomia, banche come la tedesca N26 o le italiane Hype, Buddybank e Illimity si sono imposte come i campioni dell’apertura dei conti correnti digitali.
Tutte queste banche consentono infatti ai nuovi clienti di ottenere un IBAN, di associarlo ad una carta conto (generalmente di debito) ed effettuare prelievi e versamenti a costo zero. Tempo medio stimato? Meno di mezz’ora. Una vera e propria innovazione che cela, però, una criticità nascosta: appena aperti, i conti correnti non consentono la piena operatività bancaria. Per effettuare investimenti o richiedere mutui e finanziamenti occorre infatti completare alcuni successivi step di adeguatezza normativa che allungano (e non di poco) i tempi.
Il conto corrente più veloce da aprire in Italia? Quello di Banca Generali Private
Analizzando l’intero panorama di conti correnti digitali, ci si accorge però che il conto corrente più veloce da aprire in Italia non è offerto da una banca digitale bensì da una banca private: Banca Generali. La banca guidata dall’Ad Gian Maria Mossa ha infatti lanciato da circa un anno BG Extra, il conto corrente a canone zero che i clienti possono aprire in totale autonomia per avere la piena operatività sia in Banca Generali che sulla piattaforma di trading online BG Saxo. Il tutto in un lasso di tempo di circa 15 minuti. Come è possibile? Grazie ad una intelligente digitalizzazione dei processi. Per consentire l’apertura di BG Extra, Banca Generali ha infatti disegnato una modalità di onboarding che non ha eguali in Italia e che rivaleggia anche con i migliori benchmark internazionali come ad esempio la britannica Revolut o l’americana Robinhood. La completa automatizzazione del processo di identificazione porta via al nuovo cliente solo pochissimi minuti, lasciando così il tempo necessario per consultare la documentazione d’offerta che Banca Generali ha redatto in maniera semplice e chiara e reso accettabile con una unica firma digitale.
Insomma, quella di Banca Generali è una vera e propria rivoluzione difficile da migliorare ma che apre il terreno dell’onboarding digitale anche ad un mondo storicamente tradizionalista come quello del private banking italiano.
I conti correnti più veloci da aprire in Italia: la classifica
Ed ecco quindi la classifica dei conti correnti più veloci da aprire in Italia. (Fonte: Reply)
Banca | Tempo medio di apertura | Step successivi |
Banca Generali | 10 minuti | No |
N26 | 15 minuti | Si |
Illimity | 20 minuti | No |
CheBanca! | 20 minuti | No |
Intesa SanPaolo | 25 minuti | No |
Fineco | 25 minuti | No |
Unicredit | 30 minuti | No |
Buddybank | 35 minuti | Si |
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