Con la morte di Brigitte Bardot, avvenuta oggi, tornano alla memoria immagini che hanno segnato la storia del cinema europeo. Tra queste c’è il celebre video che la ritrae mentre passeggia per Roma nel film cult Les femmes del 1969, diretto da Jean Aurel. Una sequenza apparentemente semplice, ma capace di racchiudere tutto il fascino libero e malinconico di BB, già allora icona sexy assoluta e figura fuori dagli schemi.
Nel film, Bardot interpreta Clara, una dattilografa assunta da uno scrittore di successo, interpretato da Maurice Ronet, per aiutarlo nella stesura di un nuovo libro. La decisione nasce da un accordo tra lo scrittore e il suo editore, ma il lavoro diventa presto un viaggio fisico e interiore. Da Parigi a Roma, i due attraversano luoghi e ricordi, mentre il protagonista ripercorre mentalmente le sue numerose avventure sentimentali.
Le passeggiate romane di Bardot, riprese con uno sguardo intimo e disincantato, sono scolpite nella storia del cinema. Alla fine, Clara e lo scrittore si innamorano, ma si separano comunque, ripetendo un destino già vissuto con le altre donne della sua vita. Oggi, quelle immagini assumono il valore di un commiato silenzioso. Brigitte Bardot resta impressa sullo schermo come simbolo di un cinema ormai scomparso.










