13 Aprile 2022
Il film Migliori nemici ha tratto spunto da una storia vera. La pellicola, scritta e diretta da Robin Bissell, è del 2019 e il titolo originale è The Best of Enemies. Il film inoltre non è altro che l’adattamento cinematografico del libro The Best of Enemies: Race and Redemption in the New South di Osha Gray Davidson.
Il film, purtroppo, non è arrivato nei cinema italiani. Tuttavia ha avuto un discreto successo al di là dell'oceano Atlantico. I protagonisti del film sono Taraji P. Henson e Sam Rockwell, che interpretano rispettivamente Ann Atwater e Claiborne Paul Ellis. Gli altri componenti del cast sono: Babou Ceesay - Bill Riddick, Anne Heche - Mary Ellis, Wes Bentley - Floyd Kelly, Nick Searcy - Garland Keith. E ancora: Bruce McGill - Carvie Oldham, John Gallagher Jr. - Lee Trombley, Nicholas Logan - Wiley Yates, Gilbert Glenn Brown - Howard Clement.
La storia è ambientata a Durham, nella Carolina del Nord. L'anno è il 1971, non un bel momento per essere una persona di colore in America (ammesso e non concesso che ce ne sia mai stato uno). Infatti, nelle cittadina, i rapporti tra gli abitanti di colore e la comunità bianca sono tesi. Non esistevano, infatti, all'epoca, leggi che tutelavano gli afroamericani. Presto, in città, finiscono per esplodere rivolte e tumulti, per via del rifiuto dei bianchi di accogliere nelle loro scuole studenti neri. Nella scuola in questione, dunque, si tiene un dibattuto per decidere cosa fare. Da una parte c'è Ann Atwater, attivista afroamericana. Dall'altra c'è CP Ellis, leader del Ku KLux Klan locale. Sembra, fin qui, una finzione scenica. Ma non è così. Il film, infatti, come già accennato, racconta una storia vera. A parte qualche scena, frutto della fantasia del regista, il film ricalca alla perfezione quello che è successo veramente negli stessi anni, nella stessa città, e tra le stesse persone interpretate dagli attorni nel film.
A un certo punto, per gestire la transizione verso la fine della segregazione, a Durham, viene indetta una sorta di assemblea. Qui si era stabilito che tutti i cittadini avrebbero potuto riferire la loro opinione. A presidiare l’incontro furono Atwater ed Ellis, che accettarono, sebbene con qualche riluttanza ed altrettante riserve. Erano, come poco sopra riferito, una donna di colore e un membro di spicco del Ku KLux Klan. Insomma, di lavorare assieme proprio non ne volevano sapere.
All'inizio collaboreranno litigando spesso e provocandosi a vicenda. Poi, però, qualcosa in entrambi cambia. Inizieranno prima a sopportarsi, poi a rispettarsi e infine a non poter fare a meno più l'uno dell'altra. Nascerà, infatti, tra loro una grandissima amicizia, che porterà a prendere una serie di misure per risolvere i problemi di intolleranza e la segregazione nelle scuole. Ma non è finita: l'amicizia tra Atwater ed Ellis continuò per tanti anni. I due smisero di vedersi solo nel 2005, quando Ellis morì di vecchiaia.
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