Vaccino Covid, Stramezzi contro "Replicon", nuovo siero giapponese: "Produzione perenne di tossina Spike senza possibilità di smaltirla"; gli studi (Cureus): "Provoca cancro e danneggia sistema cardiocircolatorio" – VIDEO

Andrea Stramezzi, unico medico relatore italiano a Tokio per l’International Crisis Summit 2024, si è scagliato contro il "Replicon", il nuovo siero giapponese a mRNA auto-replicante, dichiarando che la "produzione perenne di tossina Spike senza possibilità di smaltirla". Del resto vari studi, sia di Cureus che giapponesi hanno evidenziato che "la proteina Spike provoca cancro e danneggia il sistema cardiocircolatorio". Il nuovo siero, la cui commercializzazione è stata autorizzata in Giappone dal 20 settembre scorso, si bassa proprio su di un meccanismo di riproduzione perenne della proteina: in pratica, se i vaccini a mRNA standard forniscono informazioni genetiche alle cellule ospiti che consentono loro di tradurre il trascritto del vaccino in proteine virali antigeniche, come la Spike, l'mRNA auto-replicante funziona in modo simile ma contiene anche geni che funzionano di fatto come una stampante biologica che fabbrica di continuo la tossina.

Vaccini Covid a mRNA replicanti con produzione perenne di Spike, in Giappone autorizzata commercializzazione siero Replicon

La sperimentazione del vaccino Replicon apre nuove prospettive, ma suscita preoccupazioni per la produzione continua di proteina Spike alla luce dei sospetti che tale proteina possa danneggiare le cellule endoteliali vascolari, oltre alla possibile trasmissione genetica ad altri individui o specie

In Giappone, a Tokyo, dal 25 al 28 settembre, si è svolto l’International Crisis Summit 2024 che ha visto la presenza del dottor Andrea Stramezzi, medico chirurgo odontoiatra che durante la pandemia da Covid-19 si è dedicato alla cura di più di 10.000 persone, scongiurandone il peggioramento e salvandole, anche quando anziani in condizioni gravi, ospedalizzati ed in ossigeno-terapia. "Dal primo ottobre il Giappone sarà protagonista di uno scenario terrificante", dice il medico, "tutti i cittadini verranno vaccinati con un nuovo farmaco a mRNA auto-amplificante. Perché?". Proprio durante il congresso, Stramezzi, aveva lanciato un appello ai colleghi, parlando di quanto potrebbe accadere nel Paese nipponico con l’avvio della campagna sperimentale di somministrazione del nuovo farmaco a mRNA autoreplicante, dal 1° ottobre. Ora, a più di una settimana dal congresso, il dottore torna a ribadire la sua posizione: "Noi sappiamo che tramite il sudore viene eliminata la Spike, c’è un tentativo del nostro corpo per eliminarla. Ebbene, se con questo nuovo vaccino sarà prodotta molta più Spike e persino l’mRNA messaggero, questo vuol dire che per tutta la vita, chi sarà inoculato da questo farmaco purtroppo continuerà a produrlo… questo è gravissimo… bisogna avvertire il mondo di questa follia criminale perché, non solo è chiaro che ci aspetteremo molti più eventi avversi, ma purtroppo ci aspetteremo quello che prima poteva essere logico ma secondo me altamente poco probabile, cioè il passaggio degli esosomi dai vaccinati ai non vaccinati: adesso con questo enorme aumento di quantità che durerà per anni e anni e anni, di riproduzione di mRNA messaggero e di proteina Spike, tossina Spike, è possibile che lo shedding [diffusione virale, ndr.] tramite gli esosomi, cioè il passaggio da un vaccinato ad un non vaccinato, avvenga. Questo è criminale perché vuol dire mettere a rischio tutta la popolazione mondiale. Bisogna parlarne: in Italia sento che non se ne parla, neanche i colleghi più illustri ne stanno parlando. Parlatene voi", ha concluso il medico.

Vaccino Covid a mRNA, morti per cancro in aumento dopo ogni dose, boom dopo la 3a, proteina Spike causa tumori in soggetti sani e acutizza malattie pregresse - LO STUDIO di Cureus; VIDEO

La proteina Spike aumenta il rischio di trombosi, cancro, malattie autoimmuni e favorisce lo sviluppo di virus latenti come papilloma virus, l'herpes zoster, l'herpes labiale. I tumori aumentati statisticamente nel 2022, dopo che 2/3 della popolazione giapponese avevano ricevuto la terza dose di vaccino, sono il cancro a ovaie, utero, fegato, pancreas, seno, prostata, la leucemia e il cancro orofaringeo

Vaccino Covid, mortalità per cancro aumenta esponenzialmente dopo la 3a dose anche in soggetti sani a causa della proteina spike - LO STUDIO GIAPPONESE

Lo studio: "Sono stati osservati aumenti statisticamente significativi dei tassi di mortalità aggiustati per età di tutti i tipi di cancro e di alcuni tipi specifici di cancro, vale a dire il cancro ovarico, la leucemia, la prostata, il labbro/orale/faringe, il pancreas e il cancro al seno, nel 2022"