Perrucci (BIP): "Al Verde e Blu Festival una serie di novità legate alla tecnologia: l’IA deve essere alleata, non detonatore della sostenibilità"

Danilo Perrucci, Partner e Head of Sustainability CoE di BIP, in occasione dell'evento Il verde e il blu organizzato da BIP, è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.

Il verde e il Blu Festival di Bip. Quali sono le principali novità di questa edizione?

"Quest'anno al Verde Blu Festival portiamo una serie di innovazioni. La prima è legata molto dettagliatamente alla tecnologia. Siamo nell'era delle Artificial Intelligence, una missione importantissima è addestrare la Artificial Intelligence affinché sia funzionale, alleato e non detonatore della sostenibilità, umana ancora prima che ambientale e sociale. Questo è uno dei pillar che porteremo avanti in tutte le nostre tavole rotonde e sarà centrale per capire il ruolo dell'umano, dell'azienda e del cittadino nella rivoluzione digitale sostenibile."

Come può la sostenibilità diventare un vantaggio competitivo per le imprese?

"Sostenibilità da sempre significa mantenere e durare nel tempo, proliferando nel benessere e nella vita dell'essere umano, del profitto e dell'impatto sociale. Questo vuol dire che rendere la sostenibilità strategia e non soltanto compliance rende questo una leva competitiva irripetibile. Anche perché viviamo in un momento unico, quello in cui la finanza per la sostenibilità genera delle opportunità incredibili a livello internazionale per la piccola e media impresa e per le grandi multinazionali."

E come cambia il ruolo della società di consulenza in un contesto dove le sfide ambientali e sociali sono ormai centrali?

"Le società di consulenza hanno un ruolo fondamentale perché sono prima di tutto esempio. BIP da questo punto di vista ha introiettato il concetto di rigenerazione. E per esempio, nel periodo della pandemia, un evento epocale della nostra storia, ha aperto nuove sedi al Sud, lì dove non c'erano clienti ma dove volevano vivere i nostri consulenti. Ecco, il ruolo della consulenza sta anche lì, nel dare l'esempio e nel dare strumenti digitali, formativi e di processo per l'innovazione di un modello sostenibile sempre più circolare, sempre più rigenerativo."