Pinto (Axpo Italia): "Siamo tra le prime 100 aziende in Italia e terzi nel mercato libero; guardiamo con ottimismo alla transizione energetica"

Salvatore Pinto, Presidente Axpo Italia, in occasione dell'evento "Axpo: 25 anni di Energia per l'Italia" è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.

Come è cambiata Axpo in Italia in questi 25 anni e quali sono stati i principali traguardi raggiunti dall'azienda?

"Axpo è cambiata moltissimo. Arriviamo 25 anni fa attraverso una partnership con degli imprenditori genovesi. Nel 2005 l'azienda viene rilevata completamente dall'allora EGL, che era quotata a Zurigo. Costruiamo nel 2007- 2008 le nostre centrali e cominciamo a pensare al Tap, che poi sarà operativo nel 2016 e via via nel 2012 diventiamo Axpo, che già possedeva la maggior parte delle azioni di EGL. Quindi diventiamo un gruppo, parte di un gruppo con 100 anni di storia, e nel 2020 raccogliamo i primi risultati di questo grande lavoro. Numeri importanti: la terza azienda in Liguria tra le prime 100 aziende in Italia, terza azienda nel mercato libero. E poi Pulsee che diventa nel 2024 azienda Axpo. Quindi entriamo nel mercato, anche retail e siamo presenti un po' in tutte le tecnologie, dall'idrogeno al biofuel alle batterie. Quindi siamo uno dei protagonisti del mondo dell'energia e vogliamo continuarlo a essere perché siamo un'azienda che guarda il lungo periodo." 

Cosa ci si aspetta dal futuro?

"Io sono ottimista verso il futuro perché la transizione energetica continuerà nonostante tutti i problemi geopolitici; è da un po' di anni che viviamo problemi di tutti i tipi quindi abbiamo sviluppato una certa resilienza e quindi anche questa volta io credo che ci sarà un futuro roseo in questo settore perché tante tecnologie stanno arrivando."