Cocchini (Rinascente): "Collaborazione con MSC per garantirne la visibilità; il fatturato 2024 ha superato il miliardo di euro"

Pierluigi Cocchini, Amministratore Delegato di Rinascente, in occasione dell'evento di presentazione della collaborazione con MSC Crociere e North Sails è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.

Cosa può dirci di questa collaborazione tra North Sails, MSC Crociere e Rinascente?

"Per noi è il primo takeover importante dell'anno, quindi ormai è una tradizione con MSC, perché l'abbiamo già fatto per due anni anche nell'altro store di Roma, oltre che a Milano. Per noi è un'operazione fuori settore, nel senso che noi non vendiamo crociere, però è molto interessante questa azienda e anche questo bellissimo lavoro "In viaggio verso la bellezza" perché vuole esprimere le sue prerogative e lo fa in un posto che è la Rinascente che è utilizzato come una Media Company quindi siamo perfettamente allineati con la nostra strategia di avere questo tipo di partner sicuramente molto importante per noi."

Quali sono le vostre aspettative su questo progetto?

"Sicuramente di garantire a MSC e ai suoi partner, che sono che sono sia North Sails che anche le lampade Zafferano, la visibilità che ricercavano, perché attraverso la grandissima esposizione sulle facciate, sul portico, sulle vetrine poi in quest'area che si chiama Snake e infine con l'evento di stasera credo che avranno tutta la eco e la risonanza che cercavano."

Cosa può dirci sulla chiusura del 2024?

"Per noi è stata positiva, nonostante tutto quello che conosciamo come difficoltà esterne, quindi le due guerre e anche un po' i problemi che moltissime aziende del lusso hanno avuto nell'ultimo periodo. Noi chiudiamo comunque con una deviazione positiva sul 2023 quindi abbiamo fatto ancora una volta un anno record. Una cosa che forse non ci aspettavamo è la progressione a doppia cifra, quindi double digit, su tutti i negozi più provinciali, quindi escluso Milano e Roma. Tutti gli altri negozi della provincia italiana hanno assegnato questo tipo di risultato che devo dire è piuttosto inaspettato."

Per quanto riguarda invece il 2025 prevedete un assestamento o una crescita?

"Per quello che l'ho detto prima del 2024 prevediamo che i due flagship di Milano e Roma potranno sorpassare un po' la crisi del lusso e riandare anche loro in una deviazione più consistente rispetto al 2024. Presumiamo che anche i negozi provinciali o delle città più piccole potranno continuare invece nella strada che hanno intrapreso."

Per quanto riguarda i driver dello scorso anno invece?

"Il fatturato ha passato abbondantemente il miliardo di euro che era stato il record dell'anno scorso tra totale compagnia e i driver più importanti sono stati comunque un aumento della frequentazione dei negozi quindi quello che noi chiamiamo 'football' con un aumento che va oltre il 5% quindi molto bene, anche tutto l'aspetto tax free, quindi turisti e carte di credito straniere che ha segnato una crescita a doppia cifra con delle nazionalità diverse rispetto al 2019. E l'altra cosa è stato un inaspettato un ottimo risultato dei clienti domestici che sono fortemente tornati e anzi siamo ancora in una fase di presa di questi clienti anche nuovi."