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Lubrani (Pulsee Luce e Gas): "La crescita del canale fisico e del canale digitale hanno generato una crescita dell'83% negli ultimi 3 anni"

Il Giornale d'Italia ha intervistato Alicia Lubrani, Amministratore Delegato di Pulsee Luce e Gas: "Il nostro piano è quello di crescere di un +60% in un mercato competitivo"

19 Novembre 2024

Alicia Lubrani, Amministratore Delegato di Pulsee Luce e Gas, in occasione dell'evento per il 5° anniversario di Pulsee Luce e Gas è stata intervistata da Il Giornale d'Italia

Siamo qui per questo importante anniversario, festeggiare i cinque anni di Pulsee. Dove è arrivata questa società finora e dove pensa che arriverà?

"Siamo qua oggi anche per celebrare la nascita della Società di Luce e Gas, che è una società di Axpo Italia, che andrà a concentrarsi sempre di più sul mercato domestico, quindi famiglie e consumatori italiani che ci hanno già premiato perché abbiamo fatto un investimento molto importante sul digitale qualche anno fa e quest'anno abbiamo visto un raddoppio di clienti digitali, quindi i nostri investimenti sono stati premiati e overall la crescita del canale fisico, quindi le nostre 200 agenzie distribuite su tutto il territorio nazionale, più il canale digitale hanno generato una crescita dell'83% negli ultimi tre anni. Il nostro piano, sicuramente molto ambizioso in un mercato molto competitivo dove l'arena conta più di 500 player di mercato, è quello di crescere di un più 60%. Sicuramente molto ambizioso, ma crediamo di avere tutti gli strumenti necessari per poter raggiungere questo ulteriore traguardo."

Quali sono i principali valori di questa azienda?

"Sicuramente la nostra strategia ha sempre sposato politiche ESG, quindi abbiamo sempre investito sui giovani talenti, sulle  campagne di diversity inclusion e abbiamo lavorato tanto sull'innovazione per premiare giovani talenti anche sulla comunità, quindi abbiamo restituito tanto anche sul territorio nazionale. Sicuramente il secondo pilastro è l'innovazione, siamo riusciti a lanciare prodotti innovativi che sul mercato ancora oggi non ha nessun altro operatore come Limit.e quindi un prodotto che quando è scoppiata la guerra e c'è stata una crisi energetica importante che ha avuto un impatto sulle aziende, sui consumatori ma anche su gli operatori stessi, abbiamo creato un prodotto in grado di mettere un cap al prezzo. Questo anche grazie alle expertise di un gruppo che è molto forte sulla parte trading, noi abbiamo un team che si occupa di portfolio Management & Energy, quindi sicuramente una struttura alla base che consente di mettere in sicurezza i nostri clienti e i consumatori che ci scelgono."

Al netto del panorama geopolitico complesso di questo momento, in che modo pensate di superare questi ostacoli?

"Questo è più un tema che riguarda la industry, quindi non è solo legata a noi come operatore, ma è un tema che riguarda la industry sia a livello nazionale che a livello europeo e quindi secondo me in questi casi è molto importante fare squadra e lavorare proprio come industry, verso un unico obiettivo che è quello non solo della sostenibilità ambientale ma anche di quella economica."

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