Varnier (Milano Cortina 2026):" La partnership con Poste italiane in occasione dei Giochi Olimpici e Paraolimpici ci aiuterà a essere più vicini a tutti per rappresentare il meglio dell'Italia nel mondo"

Andrea Varnier, Amministratore delegato di Milano Cortina 2026, in occasione della partnership tra Poste italiane e Milano Cortina 2026 in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 ha dichiarato: 

"È una partnership importantissima. Noi viviamo di partnership nel senso che sono parte del nostro modo di organizzare i Giochi e non solo da un punto di vista delle operazioni che ci aiutano a fare i nostri partner. E Poste Italiane è il partner ideale perché sono dei Giochi estremamente complessi dal punto di vista logistica, per cui avere un partner che conosce il territorio, che conosce i problemi della logistica per noi è veramente importante. In più è un marchio così bello, familiare e riconoscibile dalle persone, che ci aiuterà anche a rendere questi Giochi più vicini a tutti quanti, perché questi vogliono essere i Giochi di tutto il nostro Paese a rappresentare il meglio dell'Italia a noi stessi e al mondo."

Le Olimpiadi non sono mai state solo sport. Quali possono essere i benefici sociali di un evento di tale portata?

"Le Olimpiadi si fanno per permettere agli atleti di gareggiare, ma in realtà dietro ci sono molti valori e le Olimpiadi nascono con l'idea che attraverso lo sport si può rendere il mondo un posto migliore per vivere. E in questo noi ovviamente ci crediamo e cerchiamo, organizzando al meglio questo evento, di fare in modo che questo questo valore rimanga vivo. E lo facciamo anche nella preparazione ai Giochi; noi stiamo già lavorando con le scuole e con i ragazzi. Lo sport fa bene non solo al fisico ma fa bene anche al tessuto sociale. Noi siamo il comitato organizzatore per cui è il nostro compito di lasciare dei semi che permettano a tutti noi di avere una società migliore in futuro, prendendo esempio dai grandi atleti che partecipano alle Olimpiadi. Ma anche se tutti noi facessimo un po' più di sport, un po' più di movimento, avremo una vita migliore."