Ragaini (Banca Generali): "AI come elettricità: inizio di una nuova era; focus su Gen AI per potenziare ruolo e posizionamento dei consulenti"

Andrea Ragaini, vice direttore generale di Banca Generali, in occasione della presentazione della prima edizione dell'Osservatorio ECM AI con IRTOP Consulting, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia: 

"L'Osservatorio ha l'obiettivo di analizzare quello che è il mercato italiano dell'intelligenza artificiale delle aziende quotate e delle startup più promettenti. Si tratta di un settore che, come sappiamo, sta cambiando in modo importante il mondo del business, e che impatta molto anche sul mondo finanziario. L'Osservatorio ha dunque anche l'obiettivo di mappare, analizzare e far conoscere delle eccellenze italiane nel mondo dell'intelligenza artificiale".

A che punto siamo con l'intelligenza artificiale e come Banca Generali concretamente sta proseguendo in questa direzione?

"È l'inizio di una nuova era, un po' come l'elettricità, il vapore, la rivoluzione industriale. Siamo veramente all'inizio, e i contorni di quello che è il cambiamento sono immaginati, ma non ancora forse percepiti da tutti. È veramente un cambiamento epocale, che non è un cambiamento dei processi, ma è un ripensamento complessivo delle strutture, con un aumento di produttività potenzialmente infinito.

La banca sta analizzando da tempo il tema dell'intelligenza artificiale e ha già da molto applicato i processi di intelligenza artificiale ordinari. Sta però ampliando anche la sua analisi all'intelligenza artificiale generativa, che sappiamo essere una frontiera che potrà cambiare moltissimo il nostro modello di business, che però rimarrà sempre incentrato sulla figura del consulente: il consulente al centro con il suo cliente e l'intelligenza artificiale che potenzia in modo importante il suo posizionamento".