Sabatini (ABI): "Aumento tassi pesa su erogazione credito ma nel mezzogiorno dinamica più positiva della media nazionale"

Giovanni Sabatini, Direttore generale di ABI, in occasione della presentazione del "Rapporto PMI Campania 2023", ha dichiarato a Il Giornale d'Italia: 

“Ci aspettiamo che con l'andamento dell'inflazione che si sta riducendo, come anche recentemente confermato dal presidente Lagarde, si avvii rapidamente anche una stagione in cui si cominceranno a tagliare i tassi e quindi questo avrà un effetto positivo sulla dinamica dei crediti.  Quello che però osserviamo, e che sarà oggetto di dibattito oggi, è che è importante avere una struttura equilibrata del passivo delle imprese in cui, accanto al credito bancario, vengano utilizzati anche altri strumenti come Bond, mini Bond e anche un rafforzamento della componente del capitale".

Quanto sta pesando la stagione difficile dei tassi sul sostegno che il mondo del credito può dare alle piccole e medie imprese?

"Sicuramente, l’aumento dei tassi così brusco e repentino, dovuto alla crescita dell’inflazione sta pesando sull’erogazione del credito. Abbiamo quindi osservato negli ultimi anni una riduzione del credito. Devo dire, però, com’è anche evidenziato dal rapporto che presentiamo oggi sulle piccole e medie imprese in Campania, la dinamica del credito nel Mezzogiorno è stata più positiva della media nazionale e quella della Campania è stata migliore anche della media del Mezzogiorno. Ovviamente quello che abbiamo osservato è che la dinamica del credito è stata influenzata fortemente dal rialzo dei tassi e questo ha pesato sulla domanda del credito più che sulla sua offerta. Abbiamo osservato questa dinamica (nel Sud ed in Campania, ndr.) che non sembrerebbe ad oggi giustificata da un maggior tasso di investimenti perché, in termini di valore aggiunto, il valore  aggiunto prodotto dalle imprese campane è rimasto sostanzialmente invariato. Probabilmente c'è un effetto di maggior finanziamento del capitale circolante”.