Nordio, Motus-e e Volkswagen Group: "Mobilità elettrica, serve collaborazione tra gli attori. PNIEC, giusta la direzione, ma serve un'accelerazione"

Massimo Nordio, Presidente di Motus-E e Vice President Group Government Relations and Public Affairs, Volkswagen Group Italia, in occasione di The Urban Mobility Council, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia: 

"I temi sono stati quelli relativi al fare squadra, cioè istituzioni e attori dell'industria e dei servizi collegati alla mobilità
e autorità locali insomma insieme per cercare di trovare un punto, bando comune di questa matassa e quindi procedere a accelerare questo percorso che l'Italia sta compiendo insieme agli altri paesi europei per essere non nel vagone di coda ma nella locomotiva.

Questa trasformazione avviene nel giro di anni, quindi non è qualcosa che si fa in maniera istantanea girando l'interruttore e quindi bisogna che ognuno faccia la sua parte. Quindi serve l'infrastruttura di ricarica, serve quella pubblica ma serve ad alta potenza anche, quindi anche qualità oltre alla quantità, servono anche le ricariche casalinghe. Da un lato questo, dall'altro lato l'industria deve dare veicoli elettrici che hanno delle sempre più attrattive, quindi prezzi addirittura inferiori alle auto equivalenti tradizionali, ancora non ci siamo ma ci arriveremo ben presto e poi anche tempi di ricarica accettabili al di sotto dell'ora 45 minuti 30 minuti con la alta potenza e autonomie molto elevate, insomma già adesso diversi
costruttori hanno annunciato l'arrivo di automobili con automobili classe media quindi non supercar che hanno autonomie che possono arrivare anche a 700 chilometri quindi assolutamente sovrapponibili a quelle delle auto con motore a sport. 

Allora diciamo che il PNIEC, il piano che è stato sviluppato dal governo qualche anno fa, prevede una crescita di veicoli elettrici molto significativa e teoricamente ancora potremmo essere in linea con quella crescita ma ci dovrebbe essere una bella accelerazione nei prossimi anni, quindi lavoriamo tutti insieme per fare in modo che questo avvenga."

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