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Donnarumma, Terna: "Piano 2021-30, investimenti per € 21 mld. Nostra rete fondamentale per Italia"

Stefano Donnarumma, AD Terna: "Senza la rete di Terna gli obiettivi non sono raggiungibili, perché la rete di Terna è la rete abilitante per le energie rinnovabili nel centro - sud Italia"

15 Marzo 2023

Stefano Donnarumma, AD Terna, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:

"Il piano di sviluppo di Terna si aggiorna ogni due anni e considera un periodo di sviluppo di 10 anni di investimenti sulle reti di trasmissione italiane.
Ora, il piano esistente era strutturato per gli anni 2021 - 2030, quello presentato oggi va dal 2023 al 2032.
È un piano che considera un volume di investimenti pari a 21 miliardi, ed è un piano che abbiamo anche definito come caratterizzato da quelle che sono le hyper grid, cioè circa 11 miliardi di questo piano sono dedicate a queste nuove tipologie di reti, che avranno la caratteristica perlopiù di sovrapporsi a reti esistenti, cambiandone la tecnologia in corrente continua, ed innalzandone quindi la capacità di trasporto, questo impattando molto poco sul territorio e quindi sul paesaggio, con un criterio di fortissima sostenibilità.
Si affiancheranno anche a reti sottomarine, che abbracciando la penisola, consentiranno anche di raddoppiare la capacità di trasporto, il tutto nel rispetto dell’ambiente, nel rispetto dei cittadini, ed anche con un orientamento molto forte alla riduzione del costo complessivo dell’opera, in rapporto all’energia trasportata.
Quindi, con un effetto positivo nei prossimi anni sulla bolletta degli utenti finali.


Senza la rete di Terna gli obiettivi non sono raggiungibili, perché la rete di Terna è la rete abilitante per le energie rinnovabili nel centro - sud Italia.


Dopodiché, ovviamente, a questo bisognerà affiancare una doppia opera: una è quella degli operatori economici industriali, che provvederanno alla installazione degli impianti, che noi come Terna non possiamo gestire, perché non possiamo generare energia. E l’altro è quello delle istituzioni, che agevoleranno sempre di più, semplificando l’iter autorizzativo. Generalmente, un impianto di Terna ad alta tensione con distanze importanti ed energie trasportate importanti, va anche fino a 10 anni di tempi per la realizzazione, quando si parte dalla identificazione, si passa al design, progettazione, autorizzazione, approvvigionamento e costruzione, per arrivare all’esercizio.
Le hyper grid sono strutturate per avere tempi di realizzazione inferiori, perché sono o supercorso esistenti, o su percorsi sottomarini che sono per definizione più semplificati dal punto di vista autorizzativo. Quindi noi contiamo nei prossimi 6 - 7 anni di vedere le prime realizzazioni importanti, quindi procedere". 

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