19 Gennaio 2023
Giuseppe Cruciani, in occasione dell'evento di Nicola Porro a Milano "Ripartenza", ha commentato a Il Giornale d'Italia:
"Io mi faccio poche docce, due docce a settimana dunque risparmio, risparmio più io di qualsiasi altro attivista di ultima generazione, comunque mi lavo pochissimo e risparmio. Sono un grande ambientalista. Il futuro dal punto di vista energetico: io non sono un grande esperto di energie, ma finché i combustibili fossili sono necessari li utilizziamo. Poi c’è il grande tabù dell’energia nucleare, che è un’energia completamente pulita ma c’è questa paura del nucleare, noi abbiamo questo problema da tanti anni che è il vero nodo per cui noi abbiamo bisogno di approvvigionamenti di combustibili fossi per cui viva il nucleare. Sull’idrogeno io non penso nulla, che me frega a me dell’idrogeno. Non mi fate domande troppo complicate faccio un altro mestiere.
È importante, ma non bisogna fare i blocchi stradale, i blitz nei musei se ne parla da tantissimi anni, non è che non se ne parla e si prendono anche provvedimenti, noi siamo uno dei paesi che ha più provvedimenti e norme rigide sull’inquinamento gli imprenditori sono oberati da miliardi di norme che riguardano l’inquinamento, poi è chiaro che si consuma e si inquina. La nostra esistenza significa inquinare però per fortuna non credo ci estingueremo come dicono questi pazzi di ultima generazione che occupano le strade”.
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