22 Maggio 2024
Il Giornale d'Italia è stato nel nuovo Centro nazionale di controllo del sistema elettrico inaugurato dall'amministratore delegato di Terna Giuseppina Di Foggia alla presenza del ministro per l'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin. Ecco cos'ha detto la Di Foggia al nostro microfono:
"Benvenuti nel nostro Centro nazionale di controllo del sistema elettrico. Io sono orgogliosa di avervi qui perché questo lo definisco il centro nevralgico del sistema elettrico italiano. Vedete tutta la tecnologia che c'è qui! Qui i colleghi 24 ore al giorno, sette giorni su sette, lavorano per poter garantire un equilibrio continuo e costante tra la domanda di chi usa l'energia - quindi mi riferisco ai consumatori, alle persone, ma anche alle imprese, alle aziende - e l'offerta".
"Giusto per darvi un'idea della complessità che viene gestita in questa in questa sede, in questo sito si gestiscono flussi che corrono lungo una rete di linee elettriche ad alta, altissima tensione, di 75.000 chilometri, 900 centrali e 2500 cabine primarie, 30 interconnessioni con l'estero e parliamo di oltre 50 milioni di offerte di acquisto e vendita di energia. E lasciatemi dire che la tecnologia qui la fa da padrone, per gestire la complessità che le rinnovabili stanno portando".
"Pensate che la nostra rete fino al 2000 gestiva 800 centrali, adesso ne gestiamo più di 1.500.000 e mezzo, circa 1.600.000.
Ci sono oltre 275.000 controlli automatici al minuto che occorrono, per darvi un'idea.
E in queste sale ci sono oltre 20.000 sistemi ICT e naturalmente utilizziamo l'intelligenza artificiale per i modelli di predizione e ottimizzazione del mercato. Oggi siamo qui con voi e con tutte le istituzioni per inaugurare il Portale Terra, avete sentito del portale digitale il cui scopo è favorire una ottimizzazione della programmazione e della localizzazione di tutte le infrastrutture del sistema energetico. Lo facciamo mettendo a disposizione di tutti gli stakeholders, delle autorità, di tutti gli enti che sono coinvolti, tutte le informazioni che noi in Terna abbiamo: quelle presenti e quelle in proiezioni, le informazioni che riusciamo a elaborare pensando a un futuro short- medium e long term".
"Queste informazioni riguardano sicuramente gli impianti di reti ma anche gli impianti di accumulo e naturalmente le richieste di connessioni e anche di dati che riguardano invece il nostro territorio, quindi dati, informazioni su vincoli idrogeologici, ambientali etc, per favorire e velocizzare tutte le attività di programmazione e soprattutto per quanto riguarda la localizzazione delle infrastrutture.
Le sale sono tutte molto interessanti e hanno uno scopo preciso e credo che qui più che qualunque discorso possa spiegare bene anche il concetto di Twin Transition, quindi la transizione energetica che noi vogliamo realizzare con il supporto della transizione digitale e che è parte preponderante del nostro piano strategico. Sarà anche chiaro quanto il digitale, le telecomunicazioni siano indispensabili per gestire la complessità che le rinnovabili stanno comportando nel sistema elettrico"
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