18 Dicembre 2025
"Fuck the Eu", ovvero "l’Unione europea si fotta", questa è la frase pronunciata da Victoria Nuland, assistente segretario di Stato Usa per gli Affari europei, nel corso di una conversazione telefonica con l’ambasciatore statunitense a Kiev, Geoffrey Pyatt. La chiamata, avvenuta a fine gennaio, è stata intercettata, registrata e pubblicata anonimamente diventando virale in poche ore.
Nell’audio i due diplomatici discutono apertamente della strategia americana per favorire un accordo tra il governo ucraino del presidente Viktor Yanukovich e l’opposizione guidata da Vitali Klitschko. Nuland fa riferimento a un possibile ruolo delle Nazioni Unite e al coinvolgimento del vicepresidente Usa Joe Biden, lasciando emergere un piano diplomatico statunitense non pienamente condiviso con gli alleati europei.
Nel discorso sembra emergere una linea politica non condivisa con gli alleati. “Sarebbe grande”, esclama Nuland, che mette anche in guardia l’ambasciatore sulla possibilità che il capo dell’opposizione ucraina diventi primo ministro: “Non penso sia una buona idea“. Poi l’ex portavoce del Dipartimento di Stato non resiste e si lascia scappare la volgare battuta: “E per quel che riguarda l’Unione Europea… vada a farsi fottere”. Così, nell’imbarazzo generale, è dovuta intervenire addirittura la Casa Bianca per gettare acqua sul fuoco. La diffusione della registrazione ha provocato forte imbarazzo a Washington. La Casa Bianca è intervenuta per contenere le polemiche.
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