Usa, incontro Trump-Mamdani alla Casa Bianca, tycoon incensa il sindaco di NY: “Lo aiuterò a realizzare i suoi sogni, abbiamo idee comuni” - VIDEO

L’incontro alla Casa Bianca tra Donald Trump e il sindaco eletto di New York Zohran Mamdani segna una svolta inattesa dopo mesi di scontri durissimi. Il tycoon ha stupito osservatori e giornalisti con toni insolitamente concilianti, incensandolo e arrivando a dire che aiuterà Mamdani “a realizzare i suoi sogni” per la città. Un colloquio definito “molto produttivo” dal primo cittadino eletto, che ha sottolineato come, pur nelle divergenze, non manchino obiettivi condivisi.

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L’incontro è stato richiesto da Mamdani stesso, per parlare di come affrontare il carovita e la questione dei fondi federali destinati alla città, fondi che il tycoon aveva promesso di tagliare nel caso in cui non venisse eletto Andrew Cuomo

Usa, incontro Trump-Mamdani alla Casa Bianca, tycoon incensa il sindaco di NY: “Lo aiuterò a realizzare i suoi sogni, abbiamo idee comuni”

Dopo una campagna segnata da reciproche accuse, Mamdani è uscito dalla Casa Bianca con parole distensive: "E' stato molto produttivo", ha dichiarato, ringraziando Trump per il confronto. Il sindaco eletto ha ricordato come con il presidente degli Stati Uniti "ci sono molti punti di disaccordo, ma abbiamo parlato degli obiettivi comuni che abbiamo, ovvero aiutare i newyorkesi". A chi gli chiedeva delle sue precedenti posizioni – quando aveva definito Trump un "despota" e parlato di "un'agenda fascista" – Mamdani ha replicato ponendo l’accento sulle priorità sociali della città: "Un quarto dei newyorkesi vive in povertà; l'incontro è stato incentrato su come aiutarli a uscire da questa situazione".

Usa, Trump incontrerà Mamdani, tycoon: "Troveremo una soluzione per far funzionare New York, vogliamo che tutto vada per il meglio"

Un portavoce di Mamdani ha commentato riferendosi alle parole del sindaco eletto della settimana precedente, quando aveva affermato di voler contattare la Casa Bianca "perché questa è una relazione che sarà fondamentale per il successo della città"

Dal canto suo, Trump ha rilanciato con un endorsement che ha sorpreso molti osservatori. "Penso che sarà veramente un grande sindaco", ha affermato nello Studio Ovale. Interpellato dai giornalisti, il presidente ha aggiunto di potersi trovare a suo agio sotto la futura amministrazione: "Sì, mi troverei bene nella New York di Mamdani". E ancora: "Ci troviamo d'accordo molto di più di quello che pensavo... Lo aiuterò a fare un grande lavoro".

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Il tycoon ha poi enfatizzato la convergenza su alcune questioni chiave per la Grande Mela, come la crisi abitativa e il caro-affitti: "Alcune delle sue idee sono le stesse che ho io", ha spiegato, citando la necessità di costruire nuove case a New York. La mano tesa è arrivata anche in forma di promessa politica: "Aiuterò Zohran Mamdani a realizzare i suoi sogni per New York".

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