Venerdì, 05 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Barcellona, Liam Cunningham si unisce a Global Sumud Flotilla: "Lo faccio per Fatima, che a 5 anni pensava al suo funerale a Gaza" - VIDEO

L’attore di Game of Thrones partecipa alla flottiglia per Gaza: “I governi tacciono, ma i civili non resteranno indifferenti al massacro”

31 Agosto 2025

Liam Cunningham, celebre attore irlandese che ha preso parte al cast della serie tv HBO "Il Trono di Spade", si è unito alla Global Sumud Flotilla a Barcellona. Durante la conferenza stampa di lancio, Cunningham ha mostrato il video di una bambina palestinese di 5 anni che cantava un brano, pensando al fatto che lo volesse suonato al suo funerale: "Mi imbarco in quest'avventura anche per Fatima, che così piccola considerava già di morire a Gaza".

Barcellona, Liam Cunningham si unisce a Global Sumud Flotilla: "Lo faccio per Fatima, che a 5 anni pensava al suo funerale a Gaza"

L’attore irlandese Liam Cunningham, celebre per il ruolo di Ser Davos nella serie "Il Trono di Spade", ha annunciato la sua partecipazione alla Global Sumud Flotilla, la più grande missione civile via mare volta a rompere il blocco navale imposto da Israele su Gaza. Durante la conferenza stampa di lancio a Barcellona, Cunningham ha mostrato un video che ha scosso i presenti: quello di Fatima, una bambina di soli cinque anni che cantava la sua canzone preferita dicendo di volerla al proprio funerale. Fatima è stata uccisa pochi giorni dopo in un bombardamento israeliano.

Che mondo è questo, in cui un bambino di cinque anni pensa al proprio funerale?”, ha chiesto l’attore, commosso. Cunningham ha denunciato la passività della comunità internazionale: “I nostri figli e nipoti ci chiederanno come abbiamo potuto permettere questo. I governi occidentali hanno chiuso gli occhi, il diritto internazionale è stato calpestato”.

Accanto a lui, tra i volti noti che sostengono la missione, anche l’attrice statunitense Susan Sarandon. La flotilla, che trasporta aiuti umanitari e simbolicamente sfida l’assedio, intende riportare l’attenzione sull’emergenza umanitaria nella Striscia, dove secondo fonti locali oltre 63.000 persone sono state uccise in quasi due anni.

Per gli attivisti, la partecipazione di figure internazionali come Cunningham e Sarandon dimostra che Gaza non è sola e che la voce della solidarietà civile può rompere il silenzio dei governi. “Non è solo una missione per portare cibo e medicine”, ha dichiarato Cunningham, “ma per difendere la dignità umana e la giustizia”.

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti