13 Aprile 2025
Continua la guerra in Ucraina nonostante gli sforzi internazionali per porre fine al conflitto. Secondo fonti ucraine, nella mattina odierna un attacco missilistico a Sumy, vicino al confine con la Russia, avrebbe provocato "31 morti di cui 2 bambini e almeno 83 feriti", è quanto riferito dal sindaco della città Artem Kobzar. L'attacco sarebbe avvenuto su una via cittadina, riempita di fedeli che si stavano recando a messa per la domenica delle Palme. Il raid avviene in un contesto di progressiva conquista del nord est dell'Ucraina da parte della Russia. Il Presidente Zelensky ha accusato Mosca dei fatti definendola "terrorista" ma anche lo stesso Putin: "Solo un b*stardo potrebbe comportarsi così", ed ha cercato di provocare gli attori internazionali ad un intervento muscolare: "I colloqui non hanno mai fermato i missili balistici e le bombe. Quello che è necessario è un atteggiamento duro verso la Russia". Nel frattempo non sono ancora disponibili dettagli circa la data del presunto incontro o chiamata fra il presidente Vladimir Putin e Donald Trump, come era stato annunciato dopo il vertice con l'inviato speciale USA Steve Witkoff e che dovrebbe segnare una svolta definitiva per la conclusione del conflitto in Ucraina. "Avverrà a tempo debito", ha spiegato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, "ma tutto sta progredendo nei migliore dei modi".
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