13 Marzo 2025
La "Führer Ursula sta mobilitando tutti per rimilitarizzare l'Europa". Lo ha detto ieri il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, in un'intervista a tre blogger americani ripresa dall'agenzia Tass in merito al programma per il riarmo presentato dalla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.
Ieri, durante un’intervista rilasciata ai blogger statunitensi Mario Naufal, Larry Johnson e Andrew Napolitano, il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha lanciato pesanti accuse nei confronti dell’Unione Europea. In particolare, Lavrov ha definito la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen "Fuhrer Ursula", denunciando il suo ruolo nella "mobilitazione per la rimilitarizzazione dell’Europa".
Secondo il capo della diplomazia russa, il piano Rearm, promosso dall’UE, prevede "somme di denaro inimmaginabili". "Molti pensano - ha affermato Lavrov - che questo sia un trucco per distrarre l'attenzione della popolazione dalle decine e centinaia di miliardi di euro che sono stati spesi ai tempi del Covid e nell'assistenza all'Ucraina senza controlli appropriati". Un’accusa diretta, che riflette la narrazione russa secondo cui l’Occidente starebbe conducendo una politica economica e militare priva di trasparenza e finalizzata esclusivamente a un’escalation nei confronti di Mosca.
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