Mosca riconquista Sudzha nel Kursk dopo attacco a sorpresa attraverso gasdotto, il VIDEO dei soldati con la bandiera russa issata

I soldati russi hanno ripreso il controllo di Sudzha continuando l'avanzata nella regione del Kursk. Mosca ha sferrato un attacco a sorpresa agli ucraini sfruttando un gasdotto inutilizzato che inizialmente sarebbe servito per inviare gas all'Europa. Lo Stato Maggiore ucraino ha confermato i fatti. 

La Russia avanza nel Kursk e riprende il controllo di Sudzha

Kiev era riuscita ad impadronirsi di Sudzha nell'agosto scorso conquistando 1.376 chilometri quadrati di territorio, nella speranza di avere le carte in regola in vista di futuri colloqui di pace. La riconquista russa di Sudzha arriva dopo una serie di attacchi con droni del Cremlino su Kiev, Kharkiv e Sumy, e un raid sul porto di Odessa che ha provocato almeno 4 morti. Il Ministero della Difesa russo ha annunciato di aver ripreso il controllo di 5 villaggi nella regione del Kursk: Kazachya Loknya, Pervyi Knyazhy, Vtoroi Knyazhy, Zamostye e Mirny.

L'avanzata russa segue anche i colloqui di ieri a Gedda tra la delegazione Usa e ucraina che si sono conclusi con una proposta statunitense di cessate il fuoco di 30 giorni "immediato", accettata da parte di Kiev. È ancora attesa una risposta specifica sulla tregua da parte di Mosca, che però sembrerebbe scettica. Alla fine dei colloqui a Gedda sono arrivate le dichiarazioni di Peskov che aveva avvertito di "non correre troppo", dichiarando di aver "pianificato anche dei contatti con gli americani per ricevere informazioni complete" in merito alle specifiche dei colloqui e confermando la possibilità di una telefonata tra Trump e Putin nei prossimi giorni. Maria Zakharova invece è stata un po' più dura."La posizione della Russia non verrà formata all'estero attraverso accordi o sforzi di alcune parti", ha detto la portavoce della diplomazia russa, "la posizione della Russia è modellata all'interno della Russia. Le notizie principali per noi verranno da qui".