Jeffrey Sachs da Tucker Carlson: "Da 30 anni Israele controlla politica estera Usa in Medio Oriente, piano per 7 guerre in 5 anni" - VIDEO
L'economista aggiunge: "Questa è la guerra di Netanyahu per ridisegnare il Medio Oriente, è stato un disastro e continua a esserlo. Come ha detto lo stesso Netanyahu dopo la caduta di Assad: 'Abbiamo ridisegnato il Medio Oriente'"
Dichiarazioni choc in una recente intervista video su Israele e il Medio Oriente del giornalista americano Tucker Carlson con l'economista e saggista Jeffrey Sachs.
"Nel 2011 Obama ordinò alla CIA di rovesciare il governo siriano", afferma Sachs nel video estratto dall'intervista, lunga oltre un'ora. Carlson lo incalza, e alla fine Sachs ammette: "Perché Israele gestisce la nostra politica estera in Medio Oriente, lo fa da 30 anni, c'è la lobby di Israele e c'è un piano per fare 7 guerre in 5 anni".
Intervista a Jeffrey Sachs di Tucker Carlson su Israele, i punti salienti
Di seguito alcune delle frasi più memorabili pronunciate da Jeffrey Sachs durante la lunghissima intervista, pubblicata sul canale Youtube di Carlson Tucker
"Questa è la guerra di Netanyahu per ridisegnare il Medio Oriente. È stato un disastro e continua a esserlo. Come ha detto lo stesso Netanyahu dopo la caduta di Assad: 'Abbiamo ridisegnato il Medio Oriente'".
"La lista di sette guerre in cinque anni è rivelatrice: Libano, Siria, Iraq, Iran, e in Africa Libia, Somalia e Sudan. Sei di queste guerre sono già avvenute, e tutte sotto la guida degli Stati Uniti per conto di Israele, inclusa la Siria".
"Il cosiddetto 'Clean Break' non era altro che un piano per abbandonare l’idea di 'terra in cambio di pace' e perseguire un ‘Grande Israele’, distruggendo qualsiasi governo che supportasse i palestinesi. Questo è il modus operandi di Netanyahu dal 1996".
"Obama ha autorizzato la CIA a rovesciare Assad nel 2011 con l'operazione Timber Sycamore, un’azione segreta per destabilizzare la Siria attraverso l’armamento e il finanziamento di ribelli".
"La strategia israeliana è semplice: non faremo mai pace con i palestinesi. Chiunque li supporti è per definizione una minaccia mortale, e dobbiamo distruggerlo. Questo non è diplomazia, è guerra".
"Israele ha spinto gli Stati Uniti in numerose guerre a un costo enorme, miliardi di dollari e una perdita geopolitica massiccia, ma continuiamo a sostenere che sia nel nostro interesse. Questo è assurdo".
"Gli Stati Uniti hanno ceduto la loro politica estera in Medio Oriente a Israele anni fa, e il risultato è stato devastante: guerre infinite, destabilizzazione e isolamento geopolitico".
"La Siria era un paese normale e funzionante prima del 2011. Un rapporto del FMI del 2009 elogiava il governo siriano per le sue riforme economiche e la crescita rapida. Tutto è stato distrutto senza alcuna minaccia reale agli Stati Uniti".
"Non c'è mai stato un vero dibattito democratico o una supervisione sulla politica estera americana. È tutto deciso da un ristretto gruppo di persone non affidabili, senza spiegazioni o responsabilità".
"Siamo più vicini alla guerra nucleare di quanto lo siamo mai stati. Il nostro sistema politico è stato sopraffatto da uno stato di sicurezza nazionale che opera senza alcun controllo democratico".
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