04 Gennaio 2025
I ministri degli Esteri di Germania e Francia, Annalena Baerbock e Jean-Noël Barrot, hanno incontrato a Damasco Ahmed al-Sharaa, noto come Al Jolani, recentemente salito al potere nel Paese. Si tratta della prima visita ufficiale di rappresentanti dell'Unione Europea nella capitale siriana da quando, l’8 dicembre, i ribelli di Hayat Tahrir al-Sham (Hts) hanno preso il controllo della città, portando alla caduta del regime di Bashar al-Assad.
L’incontro, pensato per trasmettere un messaggio di apertura e cauta speranza, è stato subito segnato da un episodio diplomaticamente delicato: Al Jolani ha rifiutato di stringere la mano alla ministra Baerbock. Durante i colloqui, i rappresentanti europei hanno stabilito condizioni precise per un eventuale riavvicinamento con la Siria, tra cui il rifiuto di finanziare nuove strutture islamiche.
Baerbock ha ribadito, nonostante il gesto di Al Jolani, che "Veniamo qui con la mano tesa, ma anche con chiare aspettative", richiamando il passato estremista di Hts, affiliata ad Al Qaeda durante la guerra civile, e sottolineando l’importanza di rispettare i diritti delle minoranze.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia