23 Ottobre 2024
Un attacco "terroristico” è avvenuto in Turchia, nei pressi della sede delle Turkish Aerospace Industries a 50 chilometri dalla capitale Ankara, alle 16 ora locale. Un'esplosione e poi colpi di arma da fuoco sarebbero stati avvertiti davanti all'industria aerospaziale. Alcune immagini diffuse dai media mostrano anche una colonna di fumo davanti all’ingresso dell’impianto.
Secondo le prime ricostruzioni, il gruppo sarebbe arrivato in taxi all'ingresso della sede durante un cambio turno del personale di sicurezza. Il “commando”, in cui è presente anche una donna, avrebbe fatto esplodere un ordigno all'esterno e poi sparato diverse raffiche con fucili da assalto. Alcuni di loro sarebbero anche riusciti a entrare nell'edificio.
Il ministro degli Interni turco Ali Yerlikaya ha affermato l'attacco ha causato la morte e il ferimento di diverse persone. Al momento, ci sarebbero almeno 22 feriti e 5 morti. Secondo i media locali turchi, l’esplosione potrebbe essere stata causata da “un attentatore suicida”. Sul posto forze di sicurezza, ambulanze e vigili del fuoco. I dipendenti dell’azienda, ha riportato HaberTurk, sono stati portati in un’area sicura.
“Un attacco terroristico è stato sferrato contro le strutture della Tusas di Ankara. Sfortunatamente, dopo l’attacco abbiamo avuto martiri e feriti”, ha scritto il ministro degli Interni turco Yerlikaya sulle sue pagine social, aggiungendo che “due terroristi sono stati neutralizzati”. Secondo quanto è emerso, gli attentatori “avrebbero degli ostaggi”. Lo scontro tra aggressori e forze dell’ordine sarebbe ancora in svolgimento.
Nell'area dell'impianto erano presenti anche 8 tecnici dell'italiana Leonardo, ora al sicuro, come confermato dal ministro degli Esteri Antonio Tajani: “Non ci sono italiani tra le vittime, ci dovrebbe essere un piccolo gruppo di tecnici che sono al sicuro in una stanza fuori dal luogo dove c'è stata la sparatoria. Ma seguiamo l'evoluzione della situazione”, ha riferito Tajani.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia