22 Agosto 2024
L’ex presidente Usa Donald Trump ha alzato il tiro contro il vaccino covid durante il suo comizio nell’ambito della campagna elettorale per le elezioni presidenziali del prossimo 5 novembre, ieri 21 agosto: lo ha fatto sul palco di Asheboro, nella Carolina del Nord, affermando che, sotto il suo governo, saranno riassunti gli 8.000 militari licenziati a causa del loro rifiuto nei confronti dell’obbligo vaccinale Green pass. Il tycoon, oltre a promettere di riassumere i militari licenziati per aver rifiutato il vaccino anti-Covid, ha aggiunto che il reintegro arriverà con tanto di scuse e stipendi arretrati: "Riassumeremo gli 8.000 militari licenziati a causa del Green pass con scuse e stipendi arretrati...non volevamo un obbligo vaccinale. l’obbligo... non puoi imporlo".
L’attuale candidato repubblicano ed ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha poi detto alla folla che sperava che i militari licenziati a causa del mancato rispetto dell’obbligo vaccinale contro il Covid-19, imposto dall'amministrazione Biden-Harris, avessero trovato "ottimi lavori" e che ora stessero "guadagnando un sacco di soldi". Tuttavia, Trump ha esternato la speranza che i militari volessero tornare nelle forze armate americane qualora fosse stato eletto presidente, dando loro un'altra opportunità per servire il paese. Ha aggiunto: "La questione del mandato non sarebbe mai dovuta esistere". Tra i militari licenziati per questo motivo, secondo il Washington Examiner, solo 43 degli 8.000 erano rientrati nell'esercito entro ottobre 2023, in seguito all'abrogazione dell’obbligo dell'amministrazione Biden-Harris. Il quotidiano riporta anche che diversi gruppi e associazioni, tra cui New Civil Liberties Alliance e First Liberty Institute, hanno fatto causa all'amministrazione Biden-Harris per l’obbligo imposto durante la pandemia di Covid.
Durante il comizio di mercoledì, Trump ha anche criticato direttamente la suddetta amministrazione guidata dal duo Biden-Harris, per aver causato la "grave crisi di reclutamento e mantenimento" dell'esercito americano: "Grazie alla compagna Kamala e a Joe Biden, il morale nel nostro esercito è ora così basso che quasi ogni singolo ramo delle forze armate sta soffrendo una grave crisi di reclutamento e mantenimento", ha detto l'ex presidente. "Dopo l'insediamento, inizierò la più grande campagna di reclutamento in tempo di pace nella storia delle forze armate. Dobbiamo riempire le nostre forze armate di persone fantastiche", ha proseguito il tycoon, affermando anche che l'esercito statunitense non ha più "spirito" e che i soldati non incoraggiano più i loro amici ad arruolarsi. Parlando con ottimismo del futuro dell'esercito sotto una potenziale amministrazione Trump-Vance, l'ex presidente ha detto: "Il senso di spirito, orgoglio e prestigio tornerà presto a ruggire e raggiungerà livelli mai visti prima. Sarà così potente che vorrò dimettermi e arruolarmi nell'esercito".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia