Kursk, bandiera ucraina su edificio nel villaggio russo di Guevo, truppe e armamenti bielorussi al confine, Lukashenko: "Violato spazio aereo"- VIDEO

Mentre continua l’offensiva di Kiev in territorio russo, con le truppe giallo-blu che penetrano per almeno 30km, in un video databile a ieri 11 agosto e verificato dalla BBC vengono mostrati soldati ucraini che issano la loro bandiera dopo aver rimosso quella russa da un edificio amministrativo a Guevo, villaggio circa 3 km entro i confini di Mosca, nella regione di Kursk attualmente teatro di violenti scontri tra i due eserciti belligeranti. Il giorno prima, il Ministero della Difesa bielorusso aveva pubblicato un video che mostrava diversi carri armati caricati su un treno e pronti per il trasporto verso le località di confine di Gomel e Mazyr, dopo la presunta violazione dello spazio aereo di Minsk avvenuta lo scorso venerdì 10 agosto e le accuse in tal senso del Presidente bielorusso Alexander Lukashenko: "L'aeronautica e le forze di difesa aerea bielorusse sono state poste in massima allerta. Mettiamo una pronta capacità di risposta al primo posto. Il fatto è che le forze armate ucraine hanno violato ogni sorta di regole di condotta e violato lo spazio aereo della Repubblica di Bielorussia. In direzione est, molto vicino a noi nel distretto di Kostyukovichi. Pertanto, le forze di difesa aerea sono state messe in stato di massima allerta e sono pronte per intercettare eventuali altri bersagli. Alle 19 e 4 minuti, ad un'altitudine di un chilometro e mezzo, le forze di difesa aerea hanno distrutto diversi obiettivi penetrati 6,5 chilometri all'interno del territorio della Bielorussia", aveva dichiarato il più stretto alleato di Putin in questa guerra.

Dunque, circa una dozzina di droni ucraini avrebbero violato lo spazio aereo bielorusso nella regione di Mogilev, vicino ai confini di Mosca, prima di essere abbattuti dai sistemi di artiglieria pesante MLRS in dotazione a Misnk. Lukashenko ha poi aggiunto che altri droni sono stati successivamente distrutti vicino alla città russa di Yaroslavl, sempre nella giornata di venerdì. Oggi 12 agosto, I capi dei dipartimenti della difesa russo Andrei Belousov e bielorusso, Viktor Khrenin, hanno discusso la delicata situazione politico-militare nel corso di un colloquio telematico privato. La conversazione, si è svolta al margine della cerimonia di apertura del forum Esercito 2024, cominciato oggi al Patriot Park, parco a tema incentrato sull'equipaggiamento dell'esercito russo e sulla vittoria dell'Unione Sovietica nella seconda guerra mondiale, inaugurato ufficialmente nel 2016. Secondo il Ministro bielorusso Khrenin, oltre ai carri armati, unità delle Forze Operative Speciali, truppe di terra e delle forze missilistiche, sono state spostate nella regione di Gomel. Tra le attrezzature inviate ci sono i sistemi balistici Polonaise e Iskander. Khrenin, ha inoltre sottolineato che la decisione di rafforzare le truppe è stata presa sulla base dell’analisi della situazione in evoluzione in Ucraina, nonché nella regione russa di Kursk, con crescenti preoccupazione di Minsk per una possibile escalation del conflitto.