25 Luglio 2024
"Netanyahu criminale di guerra", "colpevole di genocidio", queste le scritte presenti sul cartello mostrato dalla democratica Rashida Tlaib durante il discorso di Benjamin Netanyahu al Congresso Usa di mercoledì 24 luglio 2024. Lei era l'unico membro del Congresso di origine palestinese.
La deputata ha protestato in modo silenzioso ma deciso contro il premier israeliano tenendo in mano un cartello bianco e nero, sui cui lati c'erano quelle scritte. Tlaib è rimasta seduta per tutto il discorso.
Fuori dall'Aula, mentre Netanyahu parlava, la polizia del Campidoglio ha allontanato e arrestato cinque persone che nella Galleria della Camera protestavano contro il suo discorso. Lo ha reso noto su X la Capitol police, che in un altro post ha affermato che alcune persone "avevano cominciato a diventare violente, disobbedendo agli ordini di indietreggiare. Abbiamo spruzzato spray al peperoncino verso chiunque cercasse di violare la legge e di superare le barriere".
Le proteste contro la guerra a Gaza sono sempre più numerose. Quando Netanyahu è arrivato negli Usa alcuni ebrei progressisti americani si sono riuniti a Capitol Hill pacificamente, per lottare "contro il genocidio a Gaza".
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