19 Luglio 2024
Tel Aviv teatro di un attacco aereo: un drone ha colpito il centro della città, uccidendo un uomo e ferendo altre sette persone. L’attacco, rivendicato dai ribelli Houthi dello Yemen, ha sollevato una serie di interrogativi sulla sicurezza.
L’esplosione, avvenuta in una zona densamente popolata, ha provocato un’immediata ondata di panico tra i residenti. L'ambasciata americana nelle vicinanze – una filiale di quella ufficiale a Gerusalemme – non ha subito danni e non ci sono stati feriti tra il personale diplomatico, come confermato da un funzionario del Dipartimento americano interpellato da Ynet. “Nessun danno al palazzo sede dell’ambasciata e non abbiamo notizie di feriti tra il nostro personale” ha dichiarato il portavoce.
Il sindaco di Tel Aviv, Ron Huldai, ha attivato il piano emergenziale della città. In un comunicato, infatti, ha sottolineato: “La situazione è complessa e dolorosa. Le forze dell’ordine sono arrivate prontamente sul posto e siamo preparati a fronteggiare eventuali sviluppi. Pertanto, invito tutti i cittadini a seguire attentamente le istruzioni delle autorità”.
Il portavoce militare dell'Idf ha spiegato che l’aviazione israeliana aveva identificato il drone per tempo, ma non è riuscita ad abbatterlo a causa di un “errore umano”. L’incidente si qualifica per essere un grave errore e l’Aeronautica Militare si assume la piena responsabilità. “Il drone ha colpito direttamente un appartamento dopo essere entrato in città dal mare” ha aggiunto.
Un report dell’emittente Al Arabiya ha rivelato che gli Houthi hanno lanciato un missile balistico e quattro droni contro Israele durante la notte. Proprio tra questi, il quarto ha raggiunto Tel Aviv, causandone l’avvenimento odierno.
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