Israele, "40 bambini uccisi" nel kibbutz di Kfar Aza, il servizio-passerella di Nicole Zedeck: l'Idf smentisce i fatti e la sua rete TV le toglie l'incarico - VIDEO

Il suo servizio sull'assalto di Hamas al kibbutz di Kfar Aza aveva fatto il giro del mondo. Le sue parole sull'uccisione di 200 israeliani, di cui 40 bambini, molti dei quali decapitati, erano diventate virali nel giro di poche ore. Tuttavia, dopo un'indagine più attenta, pare che la reporter della rete I24 News, Nicole Zedeck, non sia stata molto professionale nell'attività di ricerca precedente alla diffusione della notizia.

A smentire i dati da lei forniti, infatti, è il portavoce delle forze armate israeliane che, nella serata di martedì 10 ottobre, ha affermato come non ci siano al momento prove di corpi decapitati né conferme riguardo al numero di vittime del blitz palestinese nel kibbutz a pochi chilometri dal confine della Striscia di Gaza, e molti hanno bollato la notizia come fake news.

"Sono stata male informata dai militari locali", ha cercato di giustificarsi Zedeck dopo che la notizia da lei fornita, arrivata sulle prime pagine dei quotidiani di tutto il mondo, è stata così smontata dall'Idf. Delle scuse non sufficienti per la rete I24 News per cui lavora, che poche ore dopo la smentita l'ha rimossa dal suo ruolo di reporter lungo la Striscia.