Ucraina, rimosse falce e martello dalla statua della Madrepatria di Kiev. Zelensky cancella i simboli dell’Urss - VIDEO

Volodymyr Zelensky se la prende coi monumenti. La rimozione dello stemma dell’Unione sovietica con falce e martello dall’enorme scultura “Madrepatria” di Kiev è stata completata. Per decisione del governo ucraino lo stemma sovietico sarà sostituito con il tridente, simbolo ufficiale dell’Ucraina, e lo stesso monumento sarà dedicato alla “Madre Ucraina”. Alta 102 metri e costruita interamente in acciaio su progetto dello scultore Evgheny Vucetich e dell’architetto Vasily Boroday, la statua è la quinta al mondo per altezza, la prima in Ucraina.

Inaugurata nel 1981, la scultura simboleggia la resistenza dell’Ucraina ai nazifascisti

Inaugurata nel 1981 dall’allora segretario generale del Partito comunista dell’Urss, Leonid Brezhnev, è la costruzione più rappresentativa del museo della Seconda guerra mondiale di Kiev, sul cui territorio si trova, e simboleggia la resistenza dell’Ucraina sovietica all’invasione nazifascista.