15 Luglio 2023
Il gruppo paramilitare Wagner non esiste, almeno legalmente. È quanto ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin in una intervista rilasciata al quotidiano Kommersant.
Putin ha commentato con il giornalista, l’incontro avuto con Prighozin al Cremlino dopo l’ammutinamento del 24 giugno.
Il giornalista ha chiesto a Putin se nonostante quanto accaduto, il gruppo continuerà ad esistere come unità di combattimento. La risposta del presidente, a tratti sarcastica, è stata: “Ebbene, la Wagner non esiste – e ha proseguito - Non abbiamo una legge per le organizzazioni militari private! Semplicemente non esiste. C'è un gruppo, ma legalmente non esiste!".
Il presidente russo, in merito all’ipotesi di un riconoscimento giuridico del gruppo paramilitare, ha spiegato che si tratta di una questione separata, rispetto alla legalizzazione vera e propria: “dovrebbe essere discussa dalla Duma di Stato, dal governo. Non è una questione semplice”.
All’incontro con Putin, tenutosi il 29 giugno, oltre a Prighozin, hanno partecipato 35 comandanti della Wagner.
“Cosa è successo veramente? Tutto è molto semplice e ovvio per la società russa – spiega Putin - I combattenti di Wagner hanno combattuto con dignità, quindi... Il fatto che siano stati coinvolti in questi eventi è deplorevole. Durante l'incontro ho valutato da un lato ciò che avevano fatto sul campo di battaglia in Ucraina e dall'altro ciò che avevano fatto durante gli eventi del 24 giugno. In terzo luogo, ho mostrato loro le possibili opzioni per il loro ulteriore servizio, compreso l'uso della loro esperienza di combattimento. Tutto qui".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia