Prigionieri inglesi in Russia: "Scambiateci con Medvedchuk". VIDEO

Due cittadini inglesi sono stati presi prigionieri in Russia. Sulla tv di stato russa, hanno chiesto di essere scambiati con il politico ucraino filorusso Viktor Medvedchuk. L'appello dei due - non si sa se spontaneo o se sono stati costretti - era rivolto al premier britannico Boris Johnson, recentemente mostratosi in Ucraina per parlare con Volodymyr Zelensky.

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Prigionieri inglesi in Russia

I due cittadini inglesi combattevano in Ucraina e sono stati fatti prigionieri dalle forze di Mosca. Dunque hanno lanciato sulla Tv russa un appello al primo ministro di Londra, Boris Johnson, chiedendogli di facilitare il loro scambio. La notizia è stata riportata da Ria Novosti. "Signor Boris Johnson, mi chiamo Shaun Pinner, e io Aiden Aslin vorremmo essere scambiati con Viktor Medvedchuk, che sappiamo essere detenuto", ha detto uno dei due combattenti. "Le saremmo grati per il suo aiuto in questa vicenda, le chiedo di facilitare lo scambio".

 Il presidente russo Vladimir Putin, tuttavia, ha sempre escluso uno scambio di prigionieri nel quale Medvedchuk venga consegnato a Mosca come contropartita. "Si tratta di un politico ucraino", aveva fatto sapere pochi giorni fa lo Zar, come Putin è attualmente chiamato dai media occidentali. Era stato lo stesso Medvedchuk a fare la prima richiesta di uno scambio. "Io, Viktor Volodymyrovych Medvedchuk, vorrei rivolgermi al presidente russo Vladimir Putin e al presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiedendo loro di farmi scambiare dalla parte ucraina con i difensori di Mariupol e i suoi residenti che stanno lì e non hanno possibilità di uscire in sicurezza attraverso i corridoi umanitari", aveva detto Medvedchuk in un discorso video diffuso lunedì 11 aprile 2022 dal servizio di sicurezza ucraino. 

Anche la moglie di Medvedchuk, Oksana Marchenko, aveva recentemente lanciato un appello alle famiglie e agli amici dei britannici catturati, sempre con l'idea di chiedere a Johnson di scambiarli con il marito. Finora, però, nulla si è mossa da nessuna delle parti in causa.