Salento, padre disegna 400 cuori sulla spiaggia di Torre Vado per la figlia di 11 anni operata all'occhio per una malattia autoimmune - VIDEO

Un padre ha disegnato 400 cuori sulla spiaggia di Torre Vado, marina di Morciano di Leuca in Puglia, per la figlia di 11 anni ricoverata per un delicato intervento agli occhi a cui la piccola si è dovuta sottoporre a causa di una malattia autoimmune.

Salento, padre disegna 400 cuori sulla spiaggia di Torre Vado per la figlia

All’alba del 29 ottobre 2025, la spiaggia del porticciolo di Torre Vado, nella marina di Morciano di Leuca, si è risvegliata ricoperta da circa 400 cuori disegnati sulla sabbia. Grandi e piccoli, perfettamente tracciati, si estendevano fino al mare, creando un effetto scenografico di straordinaria dolcezza.

Dietro questa opera, un messaggio profondo: un padre ha voluto esprimere il suo amore e la sua vicinanza alla figlia, ricoverata in ospedale per una operazione agli occhi. Il gesto, rimasto inizialmente anonimo, è stato immortalato dal fotografo locale Antonio Pellico, che ha condiviso le immagini sui social, rendendo virale la storia.

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"Buongiorno amore mio, tutti questi cuori sono per te", ha scritto il padre. “Da giorni pensavo a qualcosa di affettuoso da realizzare per mia figlia. Io faccio il guardiano del porto e scrutavo l’arenile già da qualche notte. Ho così voluto regalare un momento di amore per mia figlia che sta vivendo un momento particolare", ha poi spiegato.

La bambina ha 11 anni e "da cinque ha scoperto di essere affetta da una malattia autoimmune. Una volta al mese si sposta al “San Raffaele” di Milano dove, nei giorni scorsi, ha affrontato un’operazione a un occhio che ha previsto un’iniezione intravitreale (un'iniezione di farmaci direttamente nel corpo vitreo per trattare patologie della retina)".

“È dolorosissima e mia figlia era sofferente - ha spiegato il padre -. Quando siamo tornati a Morciano, nella notte tra martedì e mercoledì, il viso della mia bambina era sofferente. E ho così deciso di regalarle un pensiero dolce e affettuoso dedicandole centinaia d cuori sulla spiaggia, per darle un buongiorno diverso”.

“Ho fatto tutto da solo fino all’alba. Ho prima liberato la spiaggia dalle alghe e dai massi e, con una torcia, ho iniziato a disegnare i cuori.”

La spiaggia è diventata una tela e i cuori il linguaggio di un affetto che supera le parole. I residenti e i turisti, colpiti dalla bellezza e dall’intensità del messaggio, hanno condiviso emozioni e riflessioni, trasformando quel tratto di costa in un simbolo di amore familiare. Vedendo le immagini, diverse persone si sono chieste quale malattia avesse la bambina e quando il padre ha spiegato la 11enne ha una patologia autoimmune da qualche anno, diverse persone hanno commentato ricordando recenti studi secondo cui, negli ultimi anni, ci sarebbe stato un aumento dei casi di malattie autoimmuni e cardiovascolari, anche in persone giovani e sane, che in diversi casi potrebbero essere correlati con il vaccino Covid.

“Volevo che questa foto potesse appenderla nella sua cameretta ma la sua risposta è stata ancora più bella - ha rivelato il padre concludendo il racconto -. Ha scritto: 'Il miglior buongiorno ce l’ho io, grazie papà'”.

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